Regione Calabria. Inizia a cambiare l'apparato burocratico. Il Segretariato generale diventa più grande: dentro pure la Protezione civile

Le modifiche (per ora) riguardano il Segretariato generale e il dipartimento Tutela della Salute per cui presto sarà bandito l'avviso per individuare il nuovo direttore generale

di GABRIELE RUBINO

La riorganizzazione della macchina burocratica della Regione Calabria è partita in differita rispetto agli annunci. Nell'ultima seduta della Giunta di venerdì scorso sono state assegnate le reggenze ai precedenti direttori generali dei vari dipartimenti. Tranne in due casi. Non potevano essere "prorogati" i manager esterni del Segretariato generale e di Tutele delle Salute. Al posto di Ennio Apicella e Antonio Belcastro sono stati nominati reggenti due dirigenti di settore interni: Eugenia Montilla e Francesca Fratto. Ciononostante i due dipartimenti sono stati riformati. E' l'atto prodromico per bandire l'avviso con cui si selezioneranno i futuri dg. Il segretariato generale si ingrossa notevolmente e dentro ci finiscono alcuni settori ed unità operative complesse prima dentro la "Presidenza", inclusa la Protezione civile. Dentro il dipartimento Salute finiscono alcune funzioni delle "Politiche sociali". Le modifiche entreranno in vigore dal 15 giugno. Al termine della riforma burocratica dovrebbe essere ridotto il numero totale di dipartimenti facendo scendere il numero da 15 a 10 (o anche meno). Questi sono comunque i primi passi.

LA RIFORMA DEL "SEGRETARIATO GENERALE"- Con la delibera di Giunta è stato modificato il regolamento che disciplina la mappa delle strutture della Giunta regionale. Il Segretariato Generale, nella nuova versione, ha sette settori: 1 "Atti del Presidente e rapporti con il Consiglio regionale"; 2 "Segreteria di Giunta e Coordinamento amministrativo dipartimenti"; 3 "Controllo e repertoriazione decreti dirigenziali"; 4 "Ufficio legislativo"; 5 "Sistema delle Conferenze- rapporti istituzionali- monitoraggio della legislazione delle regioni"; 6 "Verifica dell'attuazione del programma di governo- Controllo strategico"; 7 "Legalità e sicurezza- Attuazione L.R. n. 9/2018- Coordinamento strategico società, fondazioni, enti strumentali". Fra le unità operative complesse che ricadranno sotto l'ombrello del segretariato generale ci  sono: "Promozione della Calabria e dei suoi asset strategici- Spettacoli e grandi eventi"; "Nucleo regionale valutazione verifica investimenti pubblici" e "Protezione civile". 

IL "NUOVO" DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI- Dipartimento Tutela della Salute e servizi sociali e socio-sanitari. Sono quattordici i settori. 1 "Personale e professioni del servizio sanitario regionale e sistema universitario- Formazione- Ecm"; 2 "Autorizzazioni e Accreditamenti"; 3 "Assistenza farmaceutica- assistenza integrativa e protesica - farmacie convenzionate- Educazione all'uso consapevole del farmaco"; 4 "Prevenzione e sanità pubblica"; 5 "Medicina convenzionata - continuità assistenziale"; 6 "Programmazione dell'offerta ospedaliera e sistema delle emergenze-urgenze"; 7 "Assistenza territoriale - Sistemi alternativi al ricovero e gestione territoriale delle epidemie"; 8 "Bilancio SSR- Monitoraggio dell'andamento economico delle aziende sanitarie- Controllo di gestione- Patrimonio"; 9 "Edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici; 10 "Salute mentale - dipendenze patologiche - Salute nelle carceri"; 11 "Gestione Sisr- Monitoraggio e implementazione dei flussi sanitari"; 12 "Sanità veterinaria; 13 Programmazione erogazione dei livelli essenziali di assistenza sociale- servizi sociali e socio-sanitari- economia sociale e volontariato"; 14 "Immigrazione, nuove marginalità e inclusione sociale- Centro anti-discriminazione e servizio civile".

Nella modifica del regolamento ci sono altri piccoli cambiamenti. Nel dipartimento Agricoltura il settore "Qualità delle produzioni agricole e delle attività agrituristiche, agricoltura sociale" confluisce nel settore 8, mentre presso il dipartimento Turismo il settore 4 "valorizzazione del territorio e promozione turistica" viene soppresso e finisce nel settore 2. 

CLICCA QUI