Regione, le RSU: "I lavoratori di Arpal non sono di Serie B"

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  18 luglio 2025 16:28

Molti di loro operano quotidianamente all’interno dei Dipartimenti della Giunta Regionale, offrendo con professionalità, competenza e senso del dovere un contributo determinante al raggiungimento degli obiettivi strategici della Regione.
 
Ad oggi, questi lavoratori risultano assunti con un contratto a 18 ore “storiche”, alle quali si aggiungono ulteriori 18 ore a progetto, con scadenza fissata al 30 settembre 2025. Una condizione che non offre alcuna certezza occupazionale né garanzie di continuità lavorativa. È necessario intervenire con urgenza per dare stabilità a tutti i 325 dipendenti ex Legge Regionali 28/2007 e 8/2008.
 
Secondo quanto appreso dagli uffici di ARPAL, le risorse disponibili ammontavano a 5.100.000 euro, a cui si sono recentemente aggiunti ulteriori 4.350.000 euro. Tuttavia, tale somma si rivela ancora insufficiente per garantire il full-time a tutti i lavoratori, assicurare la piena copertura salariale e sostenere il salario accessorio.
 
Occorre dunque reperire ulteriori risorse, anche a carico del bilancio regionale, affinché sia possibile procedere all’integrazione oraria e garantire la continuità occupazionale dei lavoratori coinvolti.
 
L’ipotesi, ventilata in alcune sedi, di procedere con “scorciatoie pericolose”, prevedendo una stabilizzazione economica riservata esclusivamente ad alcuni dipartimenti, rimandando senza alcuna certezza quella per gli altri, è del tutto inaccettabile, priva di ogni fondamento giuridico e lesiva del principio di equità.
 
È evidente che la gestione del personale ARPAL, così come condotta, appare approssimativa e orientata a logiche che nulla hanno a che vedere con la tutela dei diritti dei lavoratori. Questo contingente è stato troppe volte utilizzato strumentalmente per altri scopi. È giunto il momento che ai 325 lavoratori ARPAL venga finalmente riconosciuta piena dignità professionale, certezza del lavoro e degli emolumenti spettanti.
 
Per queste ragioni, chiediamo la convocazione urgente di un incontro con:
•l’Assessore regionale al lavoro, dott. Calabrese,
•il Direttore Generale di ARPAL,
•il Direttore Generale del Dipartimento Lavoro.
 
Gianluca Tedesco CSA-CISAL, Pietro Cerchiara UIL FPL, Ferdinando Schipano FP CGIL
Il Coordinatore RSU – Delegazione trattante Enzo Bruno

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