Nessuno risponde e la protesta dalla Cittadella si sposta in strada. E' in corso una manifestazioni dei precari ex legge 12 nei pressi della sede della Regione Calabria a Catanzaro.
Una cinquantina di persone hanno provato a chiedere udienza alla Presidenza ma: "Non siamo stati ricevuti, siamo in mezzo alla strada", racconta una dipendente. Così si è deciso di occupare una strada. Si sta provando a contattare il prefetto. La procedura di stabilizzazione si è bruscamente interrotta proprio quando la delibera era arrivata sul tavolo della Giunta regionale.
L'assessore al Personale, Franco Talarico, qualche giorno fa aveva spiegato come fosse necessario un'approfondimento tecnico sulla pratica. ricordando che "dal 16 ottobre si è entrati in una seconda fase, ovvero quella dell’ordinaria amministrazione. Ci saranno le elezioni tra pochi mesi, perciò si tratta di un provvedimento di una certa rilevanza e importanza. Purtroppo, c’è tanto precariato in Calabria. Noi ci stiamo impegnando mettendo a disposizione ingenti risorse, di bilancio e anche comunitarie, per riuscire a stare vicini ai lavoratori e a coloro che soffrono, soprattutto in questo momento delicato e difficile, aggravato ancora di più dall’emergenza coronavirus, che ha gettato tante famiglie in una crisi estremamente profonda. Da parte nostra c’è il massimo impegno e speriamo di trovare la soluzione nei prossimi giorni". Per adesso però i precari sono in mezzo ad una strada.
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