Il Presidente della Regione Calabria commenta con tono pungente le prime intese sull’autonomia differenziata annunciate da quattro regioni del Nord: “Vi aspetto a cena”
22 luglio 2025 14:16Mentre il dibattito sull’autonomia differenziata entra nel vivo, con quattro regioni del Nord - Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte - pronte a firmare le prime intese già a settembre (anche in ambito sanitario) dalla Calabria arriva una reazione che mescola ironia e scetticismo. Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha commentato così la prospettiva: “Se davvero a settembre queste intese verranno firmate, siete tutti invitati a cena da me. Offro io”.
Un’affermazione che va letta tra le righe. Dietro il tono scherzoso, Occhiuto lascia intendere dubbi sui tempi e sulla concretezza del percorso intrapreso dalle regioni settentrionali. Un modo elegante, quello di Occhiuto, per dire che le promesse rischiano di restare sulla carta, o che comunque l’iter potrebbe rivelarsi più complicato del previsto.
Il tema dell’autonomia differenziata, soprattutto per una regione come la Calabria, tocca nervi scoperti: riguarda direttamente la possibilità di ridurre - o accentuare - divari già profondi tra Nord e Sud, soprattutto nel settore cruciale della sanità. E mentre le regioni più forti premono per gestire in proprio sempre più competenze, le regioni del Sud osservano con preoccupazione un processo che potrebbe avere effetti asimmetrici sull’equità dei servizi.
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