Rems di Girifalco, lettera aperta ai candidati alla Regione del Comitato Emergenza Sanità

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La Rems di Girifalco vista dall'alto
  22 gennaio 2020 17:01

Lettera aperta ai candidati a presidente della Regione e ai candidati al consiglio regionale. Sulla Rems di Girifalco il Comitato Emergenza Sanità interroga la politica calabrese.

“Vogliamo sapere dai candidati a presidente, Santelli, Callipo, Aiello e Tansi e dai candidati a consigliere regionale, cosa intendono fare, una volta eletti, per dare l’avvio e piena operatività al progetto regionale della Rems di Girifalco. Il territorio pretende risposte certe su un tema attuale e concreto. Ci dicano cosa voglio fare”.

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Dopo l’appello ai commissari regionali alla sanità e ai commissari dell’Asp di Catanzaro, il Comitato Emergenza Sanità a pochi giorni dal voto per le elezioni regionali, interroga la politica in piena campagna elettorale. Obiettivo, dare finalmente una data di apertura alla residenza regionale per l’esecuzione delle misure di sicurezza ai pazienti psichiatrici autori di reati. Una sede di eccellenza per la psichiatria che doveva già essere inaugurata il 2 giugno 2019. Il Comitato chiede nuovamente per il reclutamento del personale che sarà impiegato nella struttura, “concorsi pubblici trasparenti”.

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Anche perché, ricordano dal Comitato “nella legge di bilancio 2020, è stato istituito un fondo da 2 milioni di euro annui per ristrutturare gli ex manicomi, come  a Girifalco.  Un’occasione per rilanciare le immense strutture pubbliche sanitarie di Girifalco, oggi solo in minima parte utilizzate. Ci sono fondi per il recupero del complesso monumentale, la realizzazione del villino, per la creazione di servizi connessi, per l’adeguamento strutturale ed altro”.

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Insomma, “bisogna voltare pagina, rendere possibile il narrare finalmente un lieto fine per Rems. Un progetto di grande valenza scientifica, economica e sociale. Dove, si attendono, assunzioni di personale ma anche e soprattutto l’avvio di un processo di rilancio economico virtuoso che il territorio attende da molto, troppo tempo. Le ricadute in termini occupazionali e di indotto saranno enormi, considerata la valenza nazionale della Rems di Girifalco. Su questo, si aspettiamo una presa di posizione chiara e trasparente da tutti i candidati alla Regione”.

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