Potere al Popolo aderisce e partecipa alla manifestazione indetta a Riace per giorno 6 e 7 novembre.
"Crediamo che la condanna di primo grado inflitta a Mimmo Lucano sia sproporzionata e che, in una terra come la Calabria, condannare chi ha fatto dell'accoglienza in maniera disinteressata sia un'ingiustizia sulla quale non si può soprassedere", così in una nota.
"Nel difendere Riace difendiamo un'idea diversa di società. La legalità non può essere svincolata da una giustizia sociale verso gli ultimi. Scenderemo in piazza non solo per difendere l'immagine di Mimmo, ma anche per rivendicare una Calabria diversa, dove chi è ultimo nella scala sociale possa comunque avere una vita dignitosa, sia esso immigrato o calabrese".
"Invitiamo i calabresi e le calabresi a scendere in piazza a Riace, -concludono- per rivendicare che la nostra terra possa rappresentare un modello positivo e non solo criminalità o malaffare".
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