di CLAUDIA FISCILETTI
Suona la campanella al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro. E' la prima campanella dopo il lockdown, dopo sei mesi di fermo. Si ritorna alla normalità, più o meno, dal momento che la routine scolastica come la si conosceva prima è cambiata a causa delle norme precauzionali anticovid.
Segnaletica orizzontale, entrate divise per evitare assembramento, gel igienizzante, mascherine e attenzione; queste le precauzioni che studenti, professori e personale ATA utilizzeranno nel corso dell'anno scolastico per poter fare le lezioni in presenza ed in totale sicurezza.
C'è voglia di ripartire tra gli studenti. "C'è un pò di ansia, ma era il momento di ricominciare, non vediamo l'ora", afferma qualche allievo del Liceo Galluppi che è in attesa di entrare. Qualche genitore poi si esprime sull'apertura delle scuole: "Speriamo vada tutto bene, alla fine dei conti i ragazzi s'incontrano lo stesso per uscire insieme, quindi alla stessa maniera succederà nella scuola".
Il dirigente scolastico del Liceo Galluppi, Elena De Filippis, è positiva per questo primo giorno di scuola: "Abbiamo lavorato dal mese di maggio per risolvere tutte le criticità, con interventi solerti della Provincia che ha ampliato alcune aule". E sulla collaborazione dei genitori aggiunge: "Ho fatto loro un appello affinché ci aiutino a far rispettare le regole ai nostri studenti".
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