L'ADI (Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani) annuncia con entusiasmo la riattivazione della sede di Catanzaro, a seguito del primo congresso svoltosi il 14 ottobre. Questo importante passo segna una nuova fase di rappresentanza per i dottorandi, i dottori di ricerca, gli assegnisti ed i ricercatori del territorio, con l’obiettivo di rafforzare la voce della comunità accademica locale e contribuire al dibattito sulle tematiche di interesse per i giovani ricercatori.
L'ADI Catanzaro si impegna a rappresentare gli interessi dei giovani ricercatori del territorio, sostenendo la formazione, i diritti e le opportunità di carriera, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro ed il riconoscimento del ruolo fondamentale della ricerca nella società.
Durante il congresso, è stato eletto il nuovo coordinatore che ha provveduto a istituire le nuove cariche che guideranno la sede ADI Catanzaro per il prossimo biennio.
Il nuovo direttivo risulta così composto:
- Coordinatore: Dott. Emanuele Pasquale Scigliano, dottorando di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXIX ciclo;
- Vice Coordinatore: Dott.ssa Claudia Migliazza, dottoranda di ricerca Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XL ciclo;
- Segretario: Dott. Daniele Diaco, dottorando di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXIX ciclo;
- Tesoriere: Dott.ssa Giorgia Costa, dottoranda di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXIX ciclo;
- Responsabile Comunicazione: Dott. Danilo Arnone, dottorando di ricerca in Intelligenza Artificiale, Ingegneria Biomedica ed Informatica, XXXIX ciclo;
- Responsabile Organizzazione: Dott.ssa Linda Brancaleone, dottoranda di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXIX ciclo.
Inoltre, sono state assegnate le seguenti deleghe specifiche:
- Delega alle pari opportunità, Dott.ssa Lidia Vescio, dottoranda di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXVII ciclo;
- Delega alla gestione dei social media, Dott.ssa Valentina Elia, dottoranda di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXIX ciclo;
- Delega alla Cultura e agli Eventi, Dott.ssa Ludovica Zoccali, dottoranda di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXVII ciclo;
- Delega ai Rapporti con le Imprese e Innovazione, Dott.ssa Chiara Pujia, dottoranda di ricerca in Ordine Giuridico ed Economico Europeo, XXXVII ciclo;
-Delega alla Gestione e Sviluppo dell’area medica, Dott. Giuseppe Scarlata, dottorando di ricerca in Scienze Biomediche Cliniche e Sperimentali, XXXVIII ciclo.
Il nuovo team lavorerà con impegno per promuovere iniziative a sostegno dei dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti e ricercatori e per rafforzare il dialogo con le istituzioni locali e nazionali, così come con il mondo accademico e della ricerca.
“Sono molto soddisfatto della riattivazione della sede ADI Catanzaro” – afferma l’ex coordinatore Dott. Stefano Zoccali - “in qualità di ex coordinatore ed a nome di tutto il vecchio direttivo esprimo la mia vicinanza e la completa disponibilità a continuare a fornire un contributo fattivo all’Associazione. Era fondamentale riattivare la sede, soprattutto in questo momento storico, dove, a livello nazionale, si assiste alla Riforma Bernini che rende ancora più precaria la posizione dei dottorandi ma, soprattutto, degli assegnisti e dei ricercatori. ADI, mediante la sua sede locale, costituisce un punto di riferimento per tutti i ricercatori, assegnisti, dottori di ricerca e dottorandi di Catanzaro”.
Al plauso della vecchia direzione si aggiungono le dichiarazioni del neo – coordinatore, Dott. Emanuele Pasquale Scigliano, il quale afferma: “sono onorato di essere stato eletto coordinatore della sede ADI Catanzaro e di poter rappresentare i dottorandi, i dottori di ricerca, gli assegnisti ed i giovani ricercatori del nostro territorio in questo momento così importante. La riattivazione della nostra sede è un segnale forte della volontà di creare una comunità più coesa, capace di affrontare le sfide che il mondo della ricerca oggi ci pone.”
“Lavoreremo” – continua Scigliano – “per promuovere il dialogo tra i giovani ricercatori e le istituzioni, favorendo la crescita professionale e la valorizzazione del ruolo di tutte le parti coinvolte all’interno del mondo accademico e nel tessuto sociale e lavorativo. La nostra priorità sarà tutelare i diritti dei dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti e giovani ricercatori così da fornire loro il supporto necessario per affrontare al meglio il percorso di ricerca, creando opportunità di confronto e formazione. Sono fiducioso che, assieme al nuovo direttivo, riusciremo a realizzare progetti ambiziosi e a costruire una realtà associativa che sia punto di riferimento per tutti i dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti e giovani ricercatori di Catanzaro e della Calabria”.
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