"Il quartiere Aranceto è una comunità preziosa, ma purtroppo segnata da un profondo degrado socioculturale. In questo contesto, la scuola non è soltanto un luogo di apprendimento, ma il cuore pulsante di una sana socialità, un'opportunità per una formazione emotiva e affettiva positiva, uno spazio per il gioco sereno di tanti piccoli alunni. Pertanto, nonostante le pressioni economiche e il freddo calcolo numerico che caratterizzano il dibattito sull'istruzione, è fondamentale che l'Amministrazione comunale dimostri il coraggio di tradurre in azione i valori che proclama. La riapertura della scuola primaria nel quartiere è un passo nella giusta direzione, ma non possiamo permetterci di sottrarre spazi vitali alla scuola dell'infanzia". Lo scrivono i consiglieri comunali di Catanzaro Eugenio Riccio, Lea Concolino, Manuel Laudadio, Gianni Costa
"Ogni ordine di scuola, soprattutto in un quartiere "a rischio" ha bisogno di un ambiente adatto alle sue specifiche esigenze. Diventa per questo fondamentale garantire alla comunità di Aranceto una realtà scolastica dignitosa, fornendo tutti gli spazi necessari sia alla scuola primaria che a quella dell'infanzia.
Nonostante le pur comprensive logiche di razionalizzazione scolastica, non possiamo permetterci di tagliare ulteriori opportunità in quel quartiere, privando gli alunni di spazi come ludoteche, aule lettura e laboratori. Le due scuole devono rimanere distinte nelle loro identità. Diversamente, rischiamo di ripetere gli stessi errori commessi con il centro sociale.
È tempo di voltare pagina nel quartiere Aranceto e impegnarci tutti per la crescita di quella comunità.
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