Riccio e Concolino: “Genitori preoccupati per le condizioni della scuola Porto a Lido”
Palazzo De Nobili
31 agosto 2024 11:22“Con l’avvicinarsi del nuovo anno scolastico, crescono le preoccupazioni tra i genitori per le condizioni degli edifici scolastici della città, in particolare nella scuola Porto del quartiere Lido, dove la mancanza di locali idonei per il servizio mensa sta diventando un problema sempre più urgente”.
Lo scrivono i consiglieri comunali Eugenio Riccio e Lea Concolino.
“L'assessore Belcaro, responsabile del settore, è stato più volte sollecitato durante lo scorso anno scolastico affinché intervenisse per risolvere questa situazione. Tuttavia, nonostante le ripetute richieste, non sono ancora state fornite risposte concrete. È lecito chiedersi quali azioni l’assessore, sempre impegnato nella promozione della cultura e della lettura, abbia intrapreso per garantire che i bambini della scuola possano consumare i pasti in locali adeguati e conformi alle normative sanitarie.
La necessità di spazi adeguati per la ristorazione scolastica ad oggi non è più rinviabile. L'ASP ha, infatti, comunicato che non concederà ulteriori proroghe per il consumo dei pasti all'interno delle aule scolastiche.
Per ovviare a questa situazione, era stato individuato il locale al pianterreno della scuola. Tuttavia, per rendere questo spazio conforme alle normative sanitarie, l'ASP ha richiesto specifici interventi di adeguamento, tra cui l’installazione di feritoie per migliorare l’aerazione e il montaggio di una porta. Nonostante il progetto di adeguamento sia stato approvato già a maggio 2024, ad oggi non è stato realizzato alcun intervento.
Abbiamo portato la questione all’attenzione del sindaco Fiorita, con la speranza che, al rientro dalle meritate vacanze estive, possa intervenire prontamente per risolvere una problematica che si trascina ormai da troppo tempo.
C'è da aggiungere che la scuola Porto è solo uno degli esempi di una situazione più ampia e preoccupante che riguarda molte scuole della città. In diversi edifici sono ancora necessari interventi urgenti, il cui mancato completamento potrebbe compromettere l'inizio delle lezioni, con gravi ripercussioni per studenti, famiglie e docenti.
È evidente che non si è intervenuti per tempo, ma è imperativo che, in questo breve periodo che resta prima dell'inizio delle lezioni, si proceda con interventi risolutivi laddove necessario”.