Riccio e Costa: “Giusto attivare pronto soccorso a Germaneto. L’obiettivo è la nascita dell’azienda Dulbecco”
15 ottobre 2022 09:18
“Il rafforzamento dell'assistenza sanitaria e il contestuale arricchimento dell'offerta formativa sono la sfida ineludibile per l'Università Magna Grecia e per Catanzaro. Proprio per questo non possiamo che accogliere con soddisfazione la proposta del presidente della Giunta regionale e commissario per la sanità Roberto Occhiuto, di attivare il pronto soccorso anche a Germaneto”:
Ad affermarlo con una nota sono i consiglieri comunali Eugenio Riccio (Capogruppo al comune di Catanzaro per Alleanza per Catanzaro) e Giovanni Costa (
Capogruppo al Comune di Catanzaro per Prima l'Italia).
“Un secondo Pronto soccorso, nella città di Catanzaro, che rientra, fra l’altro, tra le conclusione cui si perverrà con l’attuazione del “Protocollo d’intesa” fra Regione e Università, previsto dalla legge regionale voluta dal presidente Filippo Mancuso e approvata dal Consiglio regionale circa un anno fa.
Legge che prevede l’integrazione fra l’Ospedale Pugliese Ciaccio e il Policlinico Mater Domini e la nascita a Catanzaro dell’unica Azienda Ospedaliera-Universitaria Renato Dulbecco.
Un processo che, alla sua conclusione, porterà alla creazione di uno dei più grandi poli sanitari del Mezzogiorno. E che costituisce l’approdo d’eccellenza a cui la città guarda da circa due decenni, nonché il modo migliore e concreto, per garantire il diritto alla salute dei cittadini e rinsaldare, una volta per tutte, il prestigio e l’importanza della Facoltà di medicina di Catanzaro.
Dinanzi alle sofferenze vissute quotidianamente dai reparti di emergenza - urgenza dell'ospedale Pugliese-Ciaccio, l'unico presidio che dà risposte ai pazienti dell'intera area centrale, riteniamo che non si possa più fare come le tre scimmiette.
E se da un lato sarà importante implementare le maglie sanitarie del territorio, per non aggravare eccessivamente gli hub, dall'altro il Policlinico ha un appuntamento con la storia: entrare, a tutti gli effetti, nella rete regionale dell'emergenza. Così come accade per molte altre Aziende ospedaliero - universitarie del Paese, in cui pur valorizzando formazione e ricerca, non si sacrifica mai l’obiettivo prioritario delle cure da erogare ai cittadini.
Il pronto soccorso a Germaneto, inoltre, consentirà all'Ateneo di attivare la relativa scuola di specializzazione, che non è attualmente presente nell'offerta universitaria e che servirebbe, appunto, a formare le nuove professionalità, indispensabili e preziose, ormai rarissime, nell'emergenza - urgenza.
Intorno a questi obiettivi strategici, le forze politiche del centrodestra catanzarese, contando sulla lungimiranza e il sostegno determinato di Giunta e Consiglio regionale, auspicano che si vada oltre una politica che enfatizza solo l’apparenza e vi sia, al contrario, massima responsabilità e unità d’intenti nel governo del bene comune. Perché dall’evoluzione di dinamiche cosi straordinarie, dipendano le prospettive di futuro della sanità, ma anche della qualità della vita delle persone e della stessa reputazione della città, quale capoluogo non più inerte e rassegnato alla politica del tirare a campare, ma finalmente dinamico,competitivo e innovativo”.