Riccio (Lega): “L’impianto di video sorveglianza di Giovino non funziona. Intervenga il sindaco”

L’impianto di videosorveglianza di Giovino non è funzionante. Un preventivo di spesa per manutentare le telecamere giace infatti da qualche mese nei cassetti dell'ufficio tecnico del comune di Catanzaro.

È inutile rimarcare, visto l’avvio della stagione estiva, l’incremento delle attività dei locali e, da ultimo, la bandiera blu come l’assenza di questo importante presidio non possa essere taciuta. La presenza delle telecamere è di per sé un elemento che serve a elevare gli standard di sicurezza di un’area.

Crediamo che a Giovino, in particolar modo in questa fase dell’anno, sia un delitto lasciare sguarnita questa zona della città creando serie difficoltà alle forze di polizia per il controllo dell'area soprattutto nelle ore notturne della movida.

Il sindaco Fiorita ha più volte fatto ricorso al prelievo del fondo di riserva, anche per finalità, diciamo così, ludico-ricreative che non sono esattamente in linea con le finalità di queste risorse.

Caro prof perché non utilizzare in maniera ‘più appropriata’ il suddetto fondo di riserva per porre rimedio al problema della videosorveglianza a Giovino? La vogliamo dare una mano "concreta" alle forze di polizia ed agli operatori turistico balneari e dell'intrattenimento che operano a Giovino ?

Aggiungiamo che le forze dell’ordine hanno dimostrato particolare ‘attenzione’ verso la movida dei quartieri Giovino e Lido, il sindaco a questo punto coinvolga il prefetto affinché siano trovate soluzioni adeguate di medio-lungo termine, visti i finanziamenti erogati dal ministero dell’Interno.

La vocazione turistica di Giovino impone una strategia complessiva e quindi anche la previsione di sistemi tesi a garantire a famiglie e giovani di poter beneficiare in sicurezza dei servizi di intrattenimento.

Lo sappiamo che i giacobini che attorniano il sindaco sono pronti a sacrificare il disegno di zona turistica visto che hanno bocciato la realizzazione di un albergo a Giovino e hanno avuto anche l’ardire di vantarsene dopo la confusione clamorosa che hanno creato nell’ultima seduta del Consiglio comunale approvando un emendamento e poi bocciando il provvedimento nel suo complesso.

Noi siamo per la serietà e per la programmazione seria. A partire dalla sicurezza del territorio e di Giovino dove, stante il mancato funzionamento della videosorveglianza, gli unici luoghi sicuri durante le ore notturne della movida sono rappresentati dai locali dell'intrattenimento così come certificato dai recenti controlli effettuati dalla polizia amministrativa.

Iniziative finalizzate a rafforzare i dispositivi della videosorveglianza in città saranno rese pubbliche nei prossimi dal gruppo comunale di Catanzaro "Lega Salvini Premier" e dalla rappresentanza parlamentare locale.