Ricerca e innovazione, dalla Regione un bando da 20 milioni per le piccole, medie e grandi imprese

di FRANCESCO IULIANO

‘Favorire il trasferimento tecnologico, attraverso il quale le conoscenze ed i risultati della ricerca, vengono applicati al mondo produttivo, generando innovazione e competitività per le imprese per sviluppare nuovi prodotti e servizi, migliorare i processi produttivi e accrescere la competitività sui mercati nazionali e internazionali’. 

E’ l’obiettivo che la Regione Calabria ha inteso proporre con l’avviso pubblico "Ricerca & Sviluppo", finanziato con risorse del Pr Fesr Fse 21/27, nello specifico dell'obiettivo di policy n 1.

Venti milioni di euro messi a disposizione della Regione Calabria in favore delle piccole, medie e grandi imprese che attivano una collaborazione effettiva con una Università. 

Questa mattina, la presentazione del progetto nel corso di una conferenza stampa allestita al 12esimo piano della Cittadella regionale, alla quale hanno partecipato, con il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, anche la vicepresidente Giusi Princi ed il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara. 

Presenti, inoltre, rappresentanti delle organizzazioni datoriali, sindacali e i rettori delle Università calabresi.

“Un bando – ha commentato Roberto Occhiuto – che abbiamo voluto per rendere le imprese calabresi più competitive, capaci di rafforzarsi con le competenze generate dall’università. In Calabria abbiamo a disposizione un sistema universitario di grandissima eccellenza. Un sistema universitario che ha le capacità di produrre le soluzioni ai tanti problemi che incontrano le aziende”.

Il valore massimo dei progetti finanziabili è di 1 milione di euro, per i raggruppamenti di piccole e medie imprese, e di 4.250.000,00, per i raggruppamenti di piccole e grandi imprese.Il ‘Bando’, approvato lo scorso 15 marzo, aprirà la piattaforma il 14 aprile prossimo con termine ultimo dopo 30 giorni, il 15 maggio 2024.

La vicepresidente Giusi Princi ha comunicato che “d’intesa con Unindustria Calabria e con il coinvolgimento dei rappresentanti territoriali tutti, saranno promossi incontri decentrati in ogni provincia e Città metropolitana, dichiara la vice presidente; durante gli incontri territoriali, dirigente generale del Dipartimento istruzione, formazione, pari opportunità, Maria Francesca Gatto ed il dirigente del settore alta formazione, università e ricerca, Menotti Lucchetta, forniranno agli interessati tutte le informazioni tecniche di accompagnamento all’avviso”.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Confindustria Calabria, Aldo Ferrara che ha ricordato che “il bando è stato fortemente apprezzato ed anche sollecitato da Confindustria perché è stato constatato che le imprese che negli anni passati hanno organizzato, con i  centri di ricerca e con le Università momenti di sinergia, hanno poi messo in campo performance competitive estremamente migliori rispetto a chi questo percorso non l’ha potuto intraprendere. Accolgo con piacere che il Bando sia stato oggetto di confronto con il Dipartimento e con l’assessorato competente e che consentirà di avere un rapporto diretto, continuo e costante con le Università, con gli Its, con i centri di ricerca, con i poli di innovazione. Una collaborazione che consentirà al nostro sistema produttivo di fare un salto di qualità”.

Per le università erano presenti i rettori Giovanni Cuda, dell’Umg di Catanzaro, Nicola Leone, dell’Unical di Cosenza ed i prorettori della Mediterranea di Reggio Calabria, Mariateresa Russo e Massimo Lauria, che hanno auspicato come “attraverso questa misura, con il coinvolgimento degli enti di ricerca universitari, si possa concretamente animare il mercato e stimolare nuovi finanziamenti al Sud”.

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