Monta la protesta degli studenti dinanzi il palazzo di vetro della Provincia di Catanzaro. Sono ragazze e ragazzi frequentati le aule del Liceo Scientifico "Siciliani" che armati di striscioni, fumogeni e megafoni, hanno raggiunto piazza Prefettura in corteo per poi stazionarsi dinanzi i portoni d'accesso della sede provinciale per manifestare il loro dissenso al ridimensionamento scolastico in atto.
Da qualche giorno è stato infatti reso noto che l'Istituto Magistrale "De Nobili" della città, sarà accorpato al Liceo Scientifico "Siciliani".
“Da quando abbiamo appreso la notizia dell’accorpamento – afferma Andrea Bruna Platì del V superiore del Liceo Scientifico L. Sicialiani - abbiamo manifestato il nostro disappunto. Ogni scuola ha la propria identità ed è gusto che sia così anche per valorizzare la città in sè. Siamo il Liceo Scientifico del capoluogo di regione e deve avere la sua importanza. Pensiamo che la decisione sia stata già presa ma speriamo in un ripensamento e siamo certi che la nostra voce si è sentita. Scioperiamo tutti insieme per lo stesso motivo, chi ha a un’idea differente non ha partecipato, ma noi siamo qui solo per valorizzare la nostra scuola”.
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