Riflessione di Caterina Sirianni (attivista politica): "Calabria zona arancione... Forse mi sfugge qualcosa.."

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images Riflessione di Caterina Sirianni (attivista politica): "Calabria zona arancione... Forse mi sfugge qualcosa.."
Caterina Sirianni
  17 aprile 2021 10:10

di CATERINA SIRIANNI*

Forse mi sfugge qualcosa...

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Fino all’altro ieri l’indice RT superiore a 1...ieri sera e’ calato a 0,93...ma rimane il rischio alto! 

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Malgrado i contagi giornalieri perseverano a non scendere al di sotto dei 400/500...

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Malgrado il piano vaccinale rimane carente...

E malgrado le strutture ospedaliere siano ormai da settimane al collasso totale! 

Ripristinate da giorni alcune strutture ospedaliere, tra cui Villa Bianca per la  provincia di Catanzaro ma solo per le degenze perché qualora dovesse servire la terapia intensiva, il tutto si riverserà  sul Pugliese( già al collasso)...

E’ come il gatto che si morde la coda...

Perché’ in tutto ciò rimaniamo zona arancione, con previsione di riaperture graduali, a partire già  da fine di Aprile...

Due riflessioni nascono spontanee: o il governo centrale e anche quello regionale, temono una sommossa popolare, visto che gli aiuti tanto enunciati, agli imprenditori e ai commercianti, non sono ancora  pervenuti...e quindi tentano di allentare la presa...

Oppure, ancora più gravoso, della salute dei Calabresi, diritto sempre sancito dalla Costituzione, non gliene può fregar de meno...a nessuno! 

A cominciare da chi ci governa localmente, al commissario della Sanità e per finire, ai piani alti( governo romano)!

Consapevole del fatto che la Calabria risulti essere la Regione, più bistrattata a livello nazionale...messa nel dimenticatoio, da troppo tempo! Dove gli interessi dei più noti si proiettano su ben altre tematiche...accantonando le priorità di cui necessita, oggi più che mai! Speravo, però che l’emergenza pandemica sarebbe servita quanto meno ad un risveglio  di coscienze , concretamente ed efficientemente! Ma il tutto a distanza di un anno, sta passando come ordinaria amministrazione.. dove il rimbalzo delle responsabilità, sta gestendo “anche” questo periodo buio, che resterà inciso negli annali di storia! 

Da Calabrese, chiedo che vengano ampliate tutte le misure di sicurezza, previste dal caso! Intensificando il piano vaccinale, dando maggiore autonomia ai medici di base...perché le hub... per alcuni pazienti fragili, risultano fisicamente irraggiungibili! Aggiornare la piattaforma, per la prenotazione, visto che ad alcuni pazienti, fornendo il numero di tessera sanitaria, non gli è stata riconosciuta la patologia! Riformulare il calendario vaccinale, quello precedente ormai risulta totalmente fuori linea, visti i ritardi accumulati! 

Ripristinare la tracciabilita’, cosa di non poco conto, perché soltanto così si potrà monitorare l’evoluzione dei reali positivi! 

E per finire, chiedo che il buon senso dei Calabresi non accenni a venir meno! La nostra realtà sanitaria e’ sotto gli occhi di tutti, drammaticamente irreversibile, encefalogramma piatto, chiamasi in gergo medico-scientifico! 

Passerelle , dirette fb e selfie...ne abbiamo piena memoria...ma farà fede, soltanto quella della “svolta” troppo precaria sul momento!

*attivista politica



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