"Riforma del terzo settore vs Riforma dello sport": un convegno a Catanzaro ne ha analizzato lo stato dell'arte

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Organizzato  dall’ODCEC di Catanzaro, dal CSEN e da FISCOCSEN, si è avvalso dell’intervento di importanti relatori, alcuni dei quali impegnati nei tavoli tecnici deputati alle riforme.

  15 febbraio 2022 12:53

Formarsi e aggiornarsi per gestire al meglio tutte le questioni attinenti al mondo dello sport e del terzo settore soggetto alle attuali evoluzioni normative e legislative. E’ stata la finalità del convegno nazionale sul tema “RIFORMA DEL TERZO SETTORE vs RIFORMA DELLO SPORT: LO STATO DELL'ARTE”, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catanzaro (ODCEC) e dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) – Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI e dal CIP, nonché Ente nazionale con finalità assistenziali riconosciuto dal Ministero degli Interni ed Ente Nazionale di Promozione Sociale, e da FISCOCSEN, portale di informazione fiscale per lo sport ed il terzo settore.

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Il meeting, che si è tenuto il 12 febbraio scorso, a Catanzaro, nella sala congressi dell’hotel Perla del Porto, per la “qualità” dei temi trattati, ha avuto una grande partecipazione sia di dottori commercialisti che di dirigenti sportivi, molti dei quali collegati via web da tutta Italia. Per la precisione, settanta sono stati i partecipanti in presenza e trecentoquindici on line.

Prima degli interventi, a fare i saluti sono stati il Presidente dell’ODCEC Catanzaro, Rosamaria Petitto, il Presidente Nazionale CSEN, Francesco Proietti, il presidente del CSEN Comitato Regionale Calabria, Antonio Caira, e il Presidente dell’Istituto per il Governo Societario in Roma, Paolo Moretti.

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Dopodiché, la parola è passata ai relatori, introdotti dal presidente dell’ODCEC di Catanzaro.

Il primo a intervenire è stato Andrea Mancino, commercialista in Napoli, coordinatore Commissione Fiscale Nazionale del CONI, consulente esperto in sport e terzo settore, docente della Scuola dello Sport del CONI, nonché autore di numerose pubblicazioni su tematiche inerenti la riforma del terzo settore, che ha relazionato sullo stato dell’arte della riforma dello sport.

Di seguito, Simone Boschi, commercialista e revisore legale dei conti in Firenze, consulente esperto in management dello sport, docente della Scuola dello Sport del CONI TOSCANA, professionista FISCOCSEN, autore di molteplici pubblicazioni in materia di fiscalità nello sport e nell'ambito del terzo settore, ha dato chiarimenti su un importante quesito: “E se un'associazione volesse rimanere fuori dal RUNTS e dal Registro CONI?”. 

Ancora, Guido Martinelli, avvocato specializzato in diritto tributario e in diritto delle associazioni, già docente di legislazione sportiva presso le università di Padova, Parma e Ferrara, autore di diverse pubblicazioni in materia di sport e no-profit, quale componente del tavolo tecnico di sintesi dei contributi pervenuti in merito al D.L. 36 di riforma del lavoro sportivo, non poteva che illustrare lo stato dell'arte della riforma del lavoro sportivo alla luce dei risultati del tavolo tecnico ministeriale di sintesi di riforma del lavoro sportivo (Dipartimento per lo Sport della Presidenze del Consiglio dei Ministri). 

A dare un ulteriore contributo al convegno, facendo il punto sullo stato dell’arte della riforma del terzo settore e l’avvio del RUNTS, è stato Gabriele Sepio. Avvocato cassazionista in Roma, docente di diritto tributario all’Accademia della Guardia di Finanza e Scuola Nazionale della P.A., autore di diverse pubblicazioni, dal 2016 ha coordinato il tavolo tecnico-fiscale per la riforma del terzo settore ed è stato estensore di alcune tra le misure più importanti e innovative della stessa. Inoltre, Sepio nel 2017 è stato nominato dal Ministro del Lavoro membro del Consiglio nazionale del Terzo settore e primo esperto nazionale della materia, contribuendo all’interpretazione della normativa ed all’orientamento degli enti del terzo settore nel percorso di attuazione della riforma.

Altro intervento del convegno è stato quello di Ugo Spicocchi, coordinatore nazionale FISCOCSEN, consigliere regionale CONI MARCHE, consulente tributario, docente universitario ed esperto in materia di sicurezza e privacy, che ha relazionato sul tema “Privacy e Sicurezza in ambito Sportivo e del Terzo Settore”. 

A concludere con una relazione sul registro CONI e sul registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche è stato Francesco De Nardo, coordinatore nazionale FISCOCSEN, relatore in convegni tenuti da ordini professionali in materia di terzo settore, sport, no-profit, autore di numerose pubblicazioni e articoli inerenti tematiche giuridico-fiscali in campo sportivo, nonché del Libro "Le Associazioni Sportive Dilettantistiche: Aspetti normativi, fiscali, giuslavoristici". 

Il convegno, con la partecipazione di importanti relatori, molti dei quali impegnati nei tavoli tecnici finalizzati alla redazione delle riforme in questione, ha consentito di di conoscere in modo appropriato le soluzioni prospettate nei tavoli istituzionali in materia di coordinamento tra la disciplina sportiva prospettata dai decreti di riforma dello sport (ovvero i decreti legislativi attuativi della legge di riforma dello sport - Legge Delega 8 Agosto 2019 n. 86) e quella degli enti del terzo settore (Decreto Legislativo 117/2017), nonché in materia di lavoro sportivo.

E’ stato, dunque, un momento di formazione e aggiornamento di grande rilevanza. Uno dei pochi organizzati a livello nazionale, in cui gli argomenti sono stati sviscerati da professionisti coinvolti in prima persona nello sviluppo delle riforme.

Un ringraziamento per l’ottima attività di coordinamento organizzativo va al tesoriere dell'ODCEC di Catanzaro, Stefania Lavecchia.

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