Si seguito la.nota stampa del consigliere comunale Eugenio Riccio in replica al collega Gregorio Buccolieri.
"Ancora una volta sul Psc e sulla rigenerazione urbana assistiamo alla fiera dell'ovvio.
Questa volta, a cimentarsi con gli spinosi argomenti, è nientepopodimeno che il presidente della commissione urbanistica del comune di Catanzaro Gregorio Buccolieri.
Ovviamente Buccolieri non risponde a nessuna delle domande che abbiamo posto ed insiste su una dietrologia ripetuta proprio perché non ha argomenti seri, concreti ed attuali da contrapporre.
Ergo: dimostra di essere nella confusione più totale !!
Ed allora, continuiamo a porre noi qualche domanda: ma il consigliere Buccoliere a nome di chi parla ? Forse di un csx a Catanzaro oggi inesistente tanto da allearsi con Pino Galati ?
Fatta questa doverosa premessa, ogliamo parlare seriamente del Psc in maniera costruttiva e propositiva ?
Iniziamo subito con il dire che ad oggi siamo in una fase di formazione del preliminare , che rientra nelle prerogativa del Consiglio Comunale che dovrà sottoporlo ad approvazione e dal quale partirà un confronto sui contenuti: rigenerazione urbana degli immobili esistenti senza nuovo consumo di suoli (art 27 quater della Lur nr. 19/2002 - adesione al principio di consumo di suolo zero - adottato dal c.c. del 2016) , ammagliamento dei poli urbani di nuova formazione (cittadella regionale, polo universitario, policlinico universitario, area urbana del quartiere lido) e integrazione con il centro storico cittadino.
Ci domandiamo, inoltre, qual'e' la motivazione di escludere gli interventi di rigenerazione urbana nelle zone A2 tese a migliorare le condizioni abitative degli immobili esistenti senza nuovo consumo di suolo.
In questo mutato quadro urbano escludere gli ordini professionali dalla discussione della formazione del piano preliminare non è forse un atto di arroganza da parte dell'amministrazione comunale che decide di non coinvolgere i soggetti titolati dal processo democratico di partecipazione ?
Per quanto riguarda il corrispettivo professionale stabilito in euro "uno" oltre ai rimborsi spese corrisposti allo studio dell'arch. Dinale, è doveroso vigilare sui rimborsi per non incorrere in danno erariale.
A tal proposito gli uffici competenti dovrebbero verificare la nostra segnalazione per garantire la correttezza delle procedure.
Per quanto riguarda il mancato coinvolgimento degli ordini professionali e dei collegi professionali, basta richiamare il comunicato stampa del 9 agosto 2023, apparso sui quotidiani online, nel quale ordini e collegi professionali hanno dichiarato e scritto , senza smentita alcuna, "Perimetrazione aree a cui non si applica legge rigenerazione urbana, gli ordini professionali "NON C'È STATA LEALE COLLABORAZIONE".
In una città che perde continuamente popolazione, quale è la strategia urbanistica per arrestare la desertificazione urbana e la perdita di funzioni dei nuclei abitati presenti nel territorio ??
Ovviamente eviteremo in futuro di rispondere a note stampa prive di contenuti politici e culturali che nulla aggiungono al dibattito in corso sul redigente Piano Strutturale Comunale".
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