Rimesso in libertà il 52 enne di Girifalco accusato di aver rubato energia elettrica

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Foto d'archivio
  17 settembre 2019 17:19

di MASSIMO PINNA

Rimesso in libertà Francesco Rondinelli. Il 52 enne di Girifalco, che è stato arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia, è stato rimesso in libertà dal giudice monocratico Antonella De Simone.

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Difeso dall'avvocato Emilio Vitaliano, del foro di Catanzaro, a Rondinelli non è stata applicata nessuna misura restrittiva delle libertà. Il processo si terrà il 16 dicembre 2019. Accolte, quindi, le tesi difensive sostenute dal legale Vitaliano, che difende Rondinelli dall'accusa di aver sottratto, peraltro in modo ingegnoso, energia elettrica all'Enel. Oltre alla manomissione della cassetta dell'Enel, Rondinelli avrebbe realizzato anche il metodo del "by pass" a monte del proprio contatore elettronico con cui, attraverso un cavo in rame, si sarebbe assicurato l'alimentazione elettrica direttamente nella propria abitazione.

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Così facendo, dall'omissione del consumo di energia, avrebbe risparmiato circa 3.000 euro. Il pubblico ministero di turno, Chiara Bonfadini, aveva disposto gli arresti domiciliari in attesa della direttissima davanti alla De Simone. Qui il giudice, come detto, ha disposto la liberazione del Rondinelli e l'assenza di altre misure restrittive. 

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