Rinascita Scott 3 - Assocompari, la sentenza a Vibo tra condanne e assoluzioni (I NOMI)

Sei condanne e tante assoluzioni parziali e totali. Si è  concluso in primo grado davanti al Tribunale di Vibo il processo scaturito dall'operazione Rinascita - Assocompari. 

LE CONDANNE   Il Tribunale ha condannato Basilio Caparrotta, classe 1971, a 10 anni di reclusione; 7 anni inflitti invece a Giovanni Barone;  Gaetano Lo Schiavo condannato a 4 anni e 8 mesi;  Saverio Boragina, Luigi Fortuna e Anna Maria Durante sono stati condannati ciascuno a 2 anni e 4 mesi. 

LE ASSOLUZIONI   Assoluzione per Basilio Caparrotta, classe 1961, difeso dagli avvocati Michelangelo Miceli e Leopoldo Marchese;  assolto anche il fratello  Gerardo Caparrotta, classe 1968, difeso dall’avvocata Tiziana Barillaro . Assoluzioni anche  per Fabrizio Solimeno e Sona Vesholli, difesi dall’avvocata Angela La Gamma. I due rispondevano dell’accusa di ricettazione aggravata dal metodo mafioso. 

La Corte ha dichiarato estinti per prescrizione per alcuni reati contestati a Antonella Silvia Serrao e  Marilena Ventrici.

Scagionati da tutte le accuse anche Loris Junior Aracri; Raffaele Arone; Danilo Fiumara ; Francesco Caridà ;  Francesco Santaguida; Michele Vitale ; Gianluigi Cecchi; Domenico detto Salvatore Cichello. 

Le ipotesi accusatorie

  Le accuse, a vario titolo, spaziavano da associazione mafiosa, riciclaggio aggravato, truffa  internazionale e trasferimento fraudolento di valori, fino al raggiro da oltre un milione di euro ai danni di investitori omaniti.

 Il collegio difensivo 

Nutrito il collegio difensivo : Sergio Rotundo, Tiziana Barillaro, Michelangelo Miceli, Leopoldo Marchese, Angela La Gamma, Nazzareno Latassa, Marcello Scarmato, Marco Rigamonti, Giuseppe Barbuto, Salvatore Pronestì, Bruno Ganino, Vincenzo Gennaro, Giosuè Monardo.

t.a.

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