"Rinascita Scott" e "Nemea": si va verso la riunione dei processi per il presunto clan Soriano di Filandari

Il 18 giugno è la data fissata per la decisione sulla riunione dei processi “Nemea” e il filone che interessa i Soriano di Filandari coinvolti nel processo “Rinascita Scott”.

A richiederlo è stata Annamaria Frustaci, pubblico ministero nell’aula del Tribunale di Vibo Valentia che ha dato il via al processo per 7 imputati dell’operazione del 19 dicembre scorso che, nel suo complesso, ha portato all’arresto di 334 persone.

Le ragioni della richiesta è la coincidenza di parte degli imputati e di alcuni capi di imputazione tra questo troncone di Rinascita Scott (Leggi qui i nomi e le accuse) e quelle di Nemea.

Nel processo “Nemea” sono infatti imputati: Leone Soriano; Graziella Silipigni, moglie del defunto Roberto Soriano, fratello di Leone; Giuseppe Soriano; Giacomo Cichello; Francesco Parrotta; Caterina Soriano; Luca Ciconte; Mirco Furchì, 27 anni, di Mandaradoni, frazione di Limbadi; Domenico Soriano, 61 anni, di Pizzinni di Filandari (fratello di Leone Soriano); Domenico Nazionale, 34 anni, di Tropea; Rosetta Lopreiato, 51 anni, di Pizzinni di Filandari (moglie di Leone Soriano); Maria Grazia Soriano, 48 anni, di Arzona di Filandari (sorella di Leone Soriano); Giuseppe Guerrera, 25 anni, di Arzona di Filandari; Luciano Marino Artusa, 59 anni, di Arzona di Filandari; Alex Prestanicola, 29 anni, di Filandari.

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