Rinascita Scott, la Cassazione rimette in in libertà Serafino Alessandria

Annullamento senza rinvio per La Malfa e Preiti

La Suprema Corte di Cassazione, sesta sezione penale, ha annullato senza rinvio l’ordinanza emessa nei confronti di Serafino Alessandria, difeso dagli avvocati Francesco Sabatino e Giuseppe Bagnato.

Serafino è ritenuto partecipe del clan Accorinti ed è accusato di numerosi reati fine in materia di armi aggravati dall’articolo 416 bis n1 nonché in ordine alle minacce perpetrate nei confronti del sindaco di Zungri. Trattandosi di annullamento senza rinvio la procura generale in cassazione ha disposto l’immediata scarcerazione dell’indagato.

Inoltre, la Corte di cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza emessa nei confronti di Domenico Preiti, difeso dagli avvocati Francesco Sabatino e Francesco Muzzopappa. Preiti è ritenuto partecipe del clan Mancuso e dunque del gruppo diretto da Luigi Mancuso.

Infine la Corte di cassazione ha annullato con rinvio due vicende estorsive aggravate dall’art 7 confermando nel resto la contestazione associativa nei confronti di Emanuele La Malfa, difeso dagli avvocati Francesco Sabatino e Paride Scinica. 

La Malfa è anch’egli ritenuto partecipe del gruppo diretto da Luigi Mancuso

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