L'Azienda si ritiene parte offesa e ha deciso di tutelarsi
25 agosto 2020 13:32SI ritiene parte offesa in una serie di episodi e così ha deciso di tutelarsi in sede civile affidando il mandato al proprio legale.
L'atto di richiesta di costituzione di parte civile al processo "Rinascita-Scott" è d'iniziativa del commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale, Giuseppe Giuliano, attraverso il quale si procede al conferimento dell'incarico all'avvocato Francesco Procopio che, pertanto, rappresenterà Palazzo ex Inam già all'udienza preliminare dell'11 settembre nell'aula bunker del carcere di Rebibbia, a Roma, dove verrà formalizzata l'istanza.
L'Asp si sente danneggiata, é spiegato nell'atto, dalle presunte condotte illecite messe in atto dagli indagati "Antonio Di Virgilio, dall'avvocato Francesco Stilo, dall'ex collaboratore del presidente del Tribunale di Vibo, Danilo Tripodi, e dalla propria dipendente, Chiarina Cristelli", quest'ultima in forza all'ufficio veterinario e specialista ambulatoriale, accusati a vario titolo del reato originario di "corruzione in atti giudiziari in concorso, rivelazione di segreto d'ufficio e concorso esterno in associazione mafiosa".
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