
Dopo gli incresciosi avvenimenti post-derby con il Cosenza del 03 marzo 2024 mi sono rifatto una semplice domanda: “da dove deriva questo astio che la tifoseria cosentina ha, da diversi anni, nei nostri confronti?”. Forse deriva dal fatto che nessun’altra squadra calabrese può vantare la storia e la tradizione del nostro Catanzaro? Forse perché noi siamo stati i primi a rappresentare la Calabria nel calcio che conta?
Forse perché noi siamo stati la prima squadra calabrese che ha portato la serie A nella nostra regione? Forse perché noi siamo diventati una leggenda, abbiamo scritto un pezzo di storia del calcio quando tutta la Calabria si fermava e ci stava a guardare, e sottolineo tutta la Calabria? Forse perché noi abbiamo molto da raccontare ai nostri figli, gli altri hanno poco o niente da dire? Forse perché noi abbiamo giocato una finale di Coppa Italia?
Forse perché noi abbiamo avuto per primi la bravura di vedere la serie A dal vivo, nel proprio stadio e non seduti davanti al televisore? La risposta è semplice: il mio augurio è che esistano sempre altre tifoserie calabresi, perché il loro esistere sarà sempre, per noi, occasione di orgoglio nel riaffermare che la storia del calcio calabrese ha un solo nome: IL CATANZARO.
Rino Rubino
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797