Riorganizzazione Oculistica AOU Dulbecco: il prof Scorcia mantiene l’interim del reparto

“Sulla testata on line La Nuova Calabria è apparso un articolo dal titolo “Approccio clinico deteriorato e condizioni non rispettate, il prof.Scorcia lascia l’interim di Oculistica dell’ex Pugliese”. LEGGI QUI

Il testo trae spunto da una recente comunicazione dell’accademico, primario di Oculistica dell’Ospedale di Germaneto e, ad interim, anche dell’omologa struttura del Pugliese, alla direzione della Dulbecco per rinunciare a quest’ultimo incarico. Il messaggio comunicativo veicolato dall’articolista presenta una Dulbecco in difficoltà nel governo dell’area Oculistica ed un approccio assistenziale incerto”.

È quanto scrive in una nota l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco”.

“Penso sia giusto - aggiunge la nota - dare all’opinione pubblica una informazione corretta partecipandola, in questo caso, delle azioni poste in essere per garantire e migliorare l’assistenza in Oculistica, branca in cui l’attività libero professionale, a pagamento, è molto rilevante. Innanzitutto l’interim viene mantenuto poiché l’incarico apicale del Pugliese è attualmente vacante e una direzione unica, Germaneto e Pugliese, assicura continuità ai LEA, sia per l’attività di elezione ma soprattutto per quella, intrinsecamente incomprimibile, di emergenza-urgenza oculistica fatta ovviamente al Pugliese. Compito prioritario di un Policlinico, infatti, è garantire l’assistenza ai pazienti che vi accedono e creare le migliori condizioni per invertire il trend che spinge i pazienti, specie in Oculistica, a rivolgersi ‘a pagamento’ ai professionisti”.

“Per far questo occorre - continua - avere a disposizione un adeguato contingente di professionisti che, messo insieme, crea quella ‘massa critica’ che consente di assolvere ai compiti di reparto e aumentare le prestazioni ambulatoriali, comprese quelle della chirurgia dell’occhio. Questa è stata la strategia decisa dall’Azienda nell’area Oculistica: creare un unico ‘polo’ oculistico, diretto dal prof.Scorcia, che operi su entrambi i Presidi, assicurando al Pugliese le prestazioni di emergenza e urgenza ed a Germaneto quelle di elezione aumentandone l’offerta per ridurre l’attività libero professionale oggi particolarmente importante. Per far ciò sono già stati individuati a Germaneto spazi adeguati per accogliere tutte le attività e, con l’integrazione delle 2 strutture, l’Oculistica diretta dal prof.Scorcia può contare su un potenziale di 14 medici, ancorché uno temporaneamente assente, 22 infermieri, 7 OSS e 6 Ortottisti”.

“Un cospicuo contingente, anche superiore per alcuni profili al fabbisogno teorico stimato dalla Regione, che, se ben organizzato, può migliorare la qualità assistenziale, sia in urgenza che in elezione.  L’equipe di Oculistica potrà avere a disposizione tutte le attrezzature presenti nel blocco operatorio di Germaneto nonché, ove necessario, saranno trasferite quelle presenti nel PO Pugliese e potrà contare su un servizio di ambulanza, già contrattualizzato, per il trasferimento dei pazienti tra i PPOO dell’Azienda”.

E conclude: “Ciò consentirà di spostare in modo efficiente i pazienti che, giunti al PS ed assicurate le cure in urgenza, debbano essere poi trasferiti presso Germaneto. Penso non sia revocabile in dubbio che il miglioramento della risposta assistenziale in Oculistica non possa che passare da una riorganizzazione del servizio che, come coraggiosamente fatto da questa Direzione con l’intesa del Rettore, riunito le risorse in campo, non poche, e differenziato l’offerta concentrando nel Pugliese, sede di DEA (Dipartimento Emergenza) di II livello, la risposta alla urgenza-emergenza e a Germaneto tutta l’elezione con l’intento di ridurre le prestazioni a pagamento”.

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