"Riparti Calabria", Pietropaolo (FDI): "Sul funzionamento della piattaforma per accedere agli incentivi del bando si stanno alimentando inutili allarmismi"

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Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Filippo Pietropaolo

"Su “Riparti Calabria” è stato attivato un puntuale servizio di supporto ed accompagnamento all’utilizzo di una piattaforma che consente di chiudere le procedure in una settimana, una novità assoluta per questa regione"

  30 maggio 2020 13:56

"Sul funzionamento della piattaforma informatica per la presentazione delle domande di accesso agli incentivi del bando “Riparti Calabria” si stanno alimentando inutili allarmismi. E’ stata la stessa Fincalabra a fornire notizie rassicuranti: si sono già registrati oltre 12 mila utenti e 4.700 hanno già completato la procedura di registrazione. La piattaforma ha quindi retto, nonostante gli inevitabili rallentamenti dovuti all’accesso simultaneo di moltissimi utenti nella prima fase di registrazione e compilazione, che resterà aperta fino al 3 giugno"

E’ quanto afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Filippo Pietropaolo, che prosegue: "Ci saremmo aspettati dall’opposizione un atteggiamento costruttivo in una fase di grande difficoltà per il sistema produttivo, intervenendo soprattutto sulle difficoltà causate dal loro governo nazionale, tra piattaforme saltate e sussidi di cassa integrazione non pagati nonostante il lavoro messo in campo da una Regione che è sul podio in Italia per efficienza nell’invio in pagamento delle domande. Su “Riparti Calabria” è stato attivato un puntuale servizio di supporto ed accompagnamento all’utilizzo di una piattaforma che consente di chiudere le procedure in una settimana, una novità assoluta per questa regione. Il dipartimento si è assunto la responsabilità di sperimentare una soluzione innovativa, perché l’alternativa sarebbe stata quella di prevedere l’invio tramite pec, ma lavorare così 20 mila domande avrebbe comportato una dilatazione dei tempi incompatibili con l’urgenza di dare risorse alle piccole imprese calabresi". 

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