Risorse per il restauro degli edifici di culto, Tallini: "Nemmeno le chiese vengono risparmiate dalle politiche anti Catanzaro di Occhiuto"
Mimmo Tallini
23 maggio 2025 08:25
"Nemmeno le chiese si salvano dalle politiche anti Catanzaro del presidente Occhiuto. Non gli è bastata la facoltà di medicina, non gli sono bastati i posti letto di cardiochirurgia, non gli sono bastati i soldi ex articolo 20 destinati al nuovo ospedale del Capoluogo e dirottati a Sibari, Vibo Valentia e Gioia Tauro.
La ripartizione delle somme destinate alla “Manutenzione straordinaria e/o restauro di edifici di culto caratterizzanti il patrimonio culturale” della Calabria lascia senza parole: su 10,5 milioni di euro di plafond complessivo, 8 vanno alla provincia di Cosenza,2,5 alla provincia di Reggio Calabria e zero alle province di Catanzaro, Crotone e Vibo". Così Mimmo Tallini già Presidente del consiglio Regionale della Calabria.
"Ma la cosa più scandalosa è che i criteri per l’assegnazione di questi fondi sono stati cambiati dalla Giunta regionale molti mesi dopo la presentazione delle domande, tanto da prefigurare un bando cucito su misura per gli amici e per escludere i nemici. Parlano chiaro gli atti che ho avuto modo di visionare. La giunta regionale, con delibera n. 494 del 13 settembre, ha approvato un atto indirizzo che privilegiava le domande corredate da un progetto esecutivo. Unico particolare inquietante: il termine per la presentazione delle domande era già scaduto da molti mesi, esattamente il 14 marzo.
Quindi la Giunta sapeva bene quali domande erano corredate da progetto esecutivo e, dopo avere appurato che appartenevano tutte alle province di Cosenza e Reggio Calabria, ha bene inteso modificare i criteri, in modo da escludere Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
Un’autentica offesa per i fedeli e per il clero delle diocesi di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia. Nessuno era mai arrivato a tanto. Mi piacerebbe conoscere al proposito l’opinione dei vescovi di Catanzaro-Squillace, monsignor Maniago, di Lamezia Terme monsignor Parisi, di Crotone-Santa Severina monsignor Torriani, di Mileto-Nicotera-Tropea monsignor Nostro. E’ evidente che da queste Diocesi sono state presentate solo domande corredate da progetti preliminari o definitivi. Che ora dovranno aspettare chissà quanto per avere risposte.
Devo dare atto che durante il mandato di Mario Oliverio il criterio di distribuzione dei fondi era oggettivo ed io stesso ne sono testimone, avendo potuto sostenere con esito positivo un importante intervento di manutenzione conservativa, per un importo di 140 mila euro, nella chiesa grande di Materdomini a suo tempo realizzata all’interno di “parco Genziana”.
Nonostante quello che qualche grillo parlante tenta di propinare ai catanzaresi, questo è il Governo regionale più ostile a Catanzaro nella storia del regionalismo. Ci si vanta di opere finanziate e appaltate da altri (metropolitana), di risorse per il porto che esistono da almeno dieci anni, di un finanziamento per lo stadio Ceravolo pari a quello per il san Vito-Marulla. Cioè nulla di nuovo. Di nuovo c’è solo una politica predatoria che sta devastando Catanzaro grazie alla complicità e al silenzio dei colonnelli catanzaresi del presidente Occhiuto che antepongono la carriera personale agli interessi collettivi della loro città".