
di ANTONELLA SCALZI
Ore 15.40, in Consiglio comunale entra Agenda Urbana con un provvedimento che detta lo stop alla bolletta elettrica negli edifici pubblici del centro storico per vent’anni. Il fulcro della pratica è proprio la riqualificazione nonché l’efficientamento e la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune. «Una pratica sulla quale - ha spiegato Gianmichele Bosco - non si può certo essere contrari». Eppure l'attrito c'è anche qui perché il responsabile unico di Agenda Urbana, Antonio De Marco, è anche l'uomo entrato più volte nel mirino di Forza Italia.
Restando ai fatti sono, però, 83 gli edifici coinvolti da una misura che fa bene all'ambiente e che ha fatto deporre l'ascia di guerra anche all'oppositore per eccellenza Sergio Costanzo.
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