"Lo sciopero è un sacrosanto diritto dei lavoratori, garantito dalla nostra Costituzione ma non può essere stravolta la sua natura per fini politici". Esordisce così Saverio Romano, coordinatore politico di Noi Moderati, in una nota stampa nella quale attacca il sindacalista Maurizio Landini.
Il parlamentare, dunque, scrive: "Landini sta usando l’astensione dal lavoro come uno strumento contro il governo Meloni. Una sorta di manifesto politico-elettorale che mette in discussione tutti i provvedimenti economici dell’Esecutivo, nessuno escluso. Esistono già le elezioni Politiche: è in quella occasione che i cittadini scelgono da chi farsi governare. Landini sta utilizzando lo sciopero nazionale per ritagliarsi uno spazio nell’elettorato di sinistra. Bene ha fatto il presidente Mattarella - conclude Romano - a ribadire la necessità di un dialogo tra le istituzioni e le parti sociali, ma evocare la rivolta e il conflitto sociale – come ha fatto il segretario della Cgil non fa bene né al Paese né alla democrazia".
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