Salva la figlia con la manovra antisoffocamento: il "grazie" di un papà alla Croce Rossa di Catanzaro

«Grazie per quello che fate». Sono queste le parole conclusive di un messaggio attraverso il quale un papà ha voluto ringraziare la Croce Rossa Italiana Comitato di Catanzaro per aver salvato “indirettamente” la vita della propria figlia. “Indirettamente” perché nessun volontario è intervenuto ma, grazie alle manovre apprese in occasione dell’evento _I 3000 passi della salute_ tenutosi lo scorso 11 maggio presso il lungomare di Catanzaro Lido, questo padre è riuscito a strappare la figlia al pericolo di asfissia.

«Volevo ringraziare tutti quanti voi e in particolare questo ragazzo, che ha appena salvato mia figlia dal soffocamento. Abbiamo seguito le sue istruzioni e evitato il peggio» scrive il genitore; il volontario a cui si riferisce è Dario Marasciulo, infermiere e formatore manovre salvavita CRI, il quale in quell’occasione ha mostrato alcune delle tecniche basilari di intervento.

«Questo messaggio ci rende fieri del nostro operato quotidiano e non nego che ci ha anche emozionati perché racchiude il senso più autentico del nostro impegno: la consapevolezza che la formazione e la diffusione delle manovre salvavita possono davvero fare la differenza» dichiara Alessandra Sorrento, Presidente di CRI Comitato di Catanzaro che continua: «Dietro ogni corso, dietro ogni dimostrazione, ci sono vite che possono essere protette, genitori che possono tornare a sorridere, famiglie che possono abbracciarsi più forte. Ecco perché continueremo, con passione e dedizione, a portare avanti la nostra missione. Ogni vita salvata è il dono più grande».

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