San Floro, per il caso "Torre del Duca" il Comune ingaggia un legale per ricostruire gli atti: "Carteggio corposo e frammentario"

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Torre del Duca, San Floro
  05 giugno 2020 17:22

di PAOLO CRISTOFARO

Continua a far discutere e a mantenere contorni incerti la vicenda legata all'Hotel "Torre del Duca", nel Comune di San Floro (CZ). E' stato pubblicato,  a firma del responsabile dell'Area Tecnica dell'Ente, Paolo Raimondo, l'atto di nomina di un legale che dovrà seguire, come specificato nell'oggetto del documento "problematiche connesse alla complessa vicenda che investe la struttura".

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"Sussistono diverse problematiche dovute anche al sovrapporsi delle cause giudiziarie amministrative tali da rendere necessaria un verifica circa la percorribilità dei procedimenti avviati", scrive il responsabile. La nomina del legale, che sarà l'avvocato Crescenzio Santuori, del Foro di Catanzaro, servirà per "individuare una soluzione giuridica e tecnica che passi attraverso lo studio dell'intero carteggio, corposo e frammentario, finalizzata alla ricostruzione degli atti e delle decisioni succedutesi nel tempo", continua l'atto.

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Nel novembre del 2019 il Tar di Catanzaro aveva rigettato il ricorso della società contro la dichiarazione con cui il Comune di San Floro classificava come irricevibile l'autorizzazione SCIA per la somministrazione di bevande e alimenti. La sentenza, oltretutto, si era soffermata anche sulle questioni legate all'agibilità della struttura, specificando che "appare a questo Collegio assolutamente da escludere, sul piano logico prima ancora che giuridico, che possa consentirsi la prosecuzione di un’attività commerciale a fronte dell’accertamento, in sede giudiziale, della carenza del requisito dell’agibilità e della destinazione d’uso dei locali in cui è svolta l’attività alberghiera", recitava il dispositivo. 

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Al di là di quella sentenza, però, in sede amministrativa - sia Tar che Consiglio di Stato - sono ancora aperti contenziosi tra il Comune e la società, come indicato dal documento dello stesso responsabile tecnico. "E' necessario acquisire un parere legale pro-veritate e tecnico al fine di arrivare ad una soluzione", continua il docuemento dell'Ente. Insomma, l'amministrazione di San Floro sta ancora cercando, dopo diversi anni, di vederci chiaro, sciogliendo, da capo, la complessa matassa di atti e procedure. Si attendono i risvolti della verifica legale avviata.

 

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