San Pietro Apostolo. Conclus la prima edizione del Premio Kerasion: 23 autori premiati

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Il premio Kerasion
  14 settembre 2020 16:14

Con 136 libri in concorso e 23 autori premiati si è conclusa la prima edizione del Premio Kerasion nella suggestiva cornice di San Pietro Apostolo. Un premio letterario che vuole valorizzare soprattutto le risorse locali, ma aperto alla partecipazione di chi scrive romanzi, poesie e saggi. Un momento particolare quello della premiazione in memoria del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa al giornalista Pantaleone Sergi autore di “Liberandisdomini”. A consegnare il premio antimafia l’onorevole Simona Dalla Chiesa, figlia del superprefetto ucciso a Palermo nell’82.

Il premio diretto dalla professoressa Miriam Roccha assegnato i premi narrativa è stato promosso dall’amministrazione municipale di San Pietro Apostolo, in particolare dal sindaco Raffaele De Santis, dal vice Maurizio Tomaino e dal consigliere Giuseppe Sirianni delegato al Turismo.

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La giuria presieduta dalla giornalista Livia Blasi ha premiato per la narrativa Marco Ciconte con “La collina d’oro”, Anna Pasquini autrice di “Se al Liga fischiarono le orecchie” e Davide Sacco con “Gli angeli non danno appuntamenti”. Menzioni speciali per Arcangelo Badolati e Peppino Mazzotta autori di “Muori cornuto”, Diego Mondella con “Volevo essere Bogart”, “Liars Stars” di Samantha Beschin, Rocco Cosentino con “L’amica ritrovata”, Massimiliano Ivagnes con il suo “Questioni di coscienza”, Vincenzo Elviretti che ha scritto “Il Vento”, e “Pazzie che rifaresti ancora” di Lina Giuffrida. Una menzione anche per lo scomparso Antonio Saffioti autore di “Respirare”. Al giornalista Gregorio Corigliano una menzione d’onore per il suo “Nero di Seppia”.

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 Nella sezione poesia i premi sono andati ad Adriana Valenza autrice di “Farfalle”, Francesca Guarna con “Nuvole inquiete” e “Più d’eterno finire” di Gabriele Lastrucci. Riconoscimenti anche per gli inediti di “Il fantasma di Via Giulia” scritto da Domenico Mariconda, “C come cuore, C come cucina” di Giuseppina Correnti Caruso e “Paesaggi Italiani” di Elisabetta Liberatore.  Per la saggistica i premi sono andati a “I Fratelli Bandiera” di Luigi Tuoto e “Mio caro Leonida” di Natale Pace.  Ad assegnare i riconoscimenti del Kerasion la giuria presieduta da Livia Blasi, affiancata dall’archeologa Stefania Mancuso docente Unical, dall’editore Osvaldo Tartaro, dal giornalista Vinicio Leonetti, dal professore Franco Zaffino, dei poeti Pasquale Allegro e Simona Barberio, con il blogger Benedetto D’Agostino del collettivo Manifest.

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