Sanità Calabria, nel primo anno di Covid il personale è diminuito rispetto all'anno precedente

E' quanto emerge dal verbale del tavolo interministeriale di verifica sull'attuazione del Piano di rientro. La diminuzione del personale ha riguardato l'anno 2020 rispetto al 2019

Nel corso del primo anno della pandemia il personale del servizio sanitario regionale è diminuito invece di aumentare. E' quanto emerge da un passaggio del verbale del tavolo interministeriale di verifica sull'attuazione del Piano di rientro, riferito alla riunione del dicembre scorso.  

"Al consuntivo 2020 sono presenti 19.429 unità di personale (al lordo del personale assunto per Covid, ove indicato dalle Aziende, pari a 910 unità). Sulla base di quanto desumibile dalle Tabelle B - si legge nel documento- , il personale è in diminuzione di 224 unità rispetto al consuntivo 2019. La diminuzione è determinata dall’effetto congiunto di -391 unità di personale a tempo indeterminato (medici-131, dirigenti non medici -34, personale non dirigente -227, personale contrattista +1), +47 unità di personale a tempo determinato e +120 unità di restante personale".

Per fortuna c'è stata una lieve inversione di tendenza nel 2021. "Con riferimento al confronto tra il II trimestre 2021 e il II trimestre 2020 - si legge nel verbale- , risulta che tale aggregato presenta un incremento, in termini percentuali, del 3%. Si rileva che il medesimo aggregato di costo, a livello nazionale, presenta un incremento, in termini percentuali, pari al 3,8%. Si rileva in proiezione un incremento del costo totale del personale, anche se più contenuto della media nazionale. Si ricorda quanto rappresentato in merito alla circostanza che sull’anno 2020 si è assistito ad una diminuzione del costo del personale pur in presenza di un importante intervento di potenziamento del personale legato all’emergenza". g.r.

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