Sanità, Ferrarelli (SIRM): "Ricerca scientifica e formazione medica tra le priorità"

La dottoressa Anna Ferrarelli pochi giorni fa è stata eletta presidente della Società italiana di Radiologia medica e interventistica

A Catanzaro, durante le Giornate radiologiche si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo del Gruppo regionale Calabria della SIRM   (Società italiana di Radiologia medica e interventistica) biennio  2025/2026.

La dottoressa Anna Ferrarelli è stata eletta presidente.  Dirigente Medico presso la UOC di Radiologia del GOM “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria, con esperienza nella radiologia d’urgenza, nello studio in ambito cardiaco e referente dell’inquadramento diagnostico per i pazienti affetti da neoplasia del colon-retto per la colon-unit del GOM e dei pazienti affetti da Ca della prostata, Anna Ferrarelli  partecipando con appartenenza attiva ai pdta aziendali. 

Formata presso l’Università Magna Grecia di Catanzaro dove si è Laurata e Specializzata e con  la quale collabora essendo tutor appartenente alla rete formativa della scuola di specializzazione in radiodiagnostica, nominata, inoltre, Cultore della Materia presso UMG avendo acquisito adeguate competenze nello specifico settore scientifico-disciplinare (SSD) radiologico.

Appartenente alla grande famiglia SIRM dal 2002, la Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, una delle principali società scientifiche italiane ed europee, accreditata presso il Ministero della Salute che comprende 18 gruppi regionali e 20 sezioni di studio, il suo scopo è la ricerca scientifica e la formazione medica.

"Occupare questo ruolo è un grande onore considerando in particolare i miei predecessori che tanto hanno fatto per la Radiologia Italiana e Calabrese. Si consideri che da questa Regione sono stati prodotti negli anni scorsi Documenti e Linee Guida per la Società Italiana di Radiologia Medica che hanno tuttora valenza nel territorio nazionale. Rispettando il Regolamento SIRM darò unitamente a tutto il consiglio direttivo il massimo impegno contando sulla piena collaborazione di tutti i radiologi della regione , quelli che mi hanno votato e quelli che non mi hanno votato , invitandoli a comunicarmi ogni esigenza e criticità che possa come Presidente dl Gruppo , unitamente , al rappresentante regionale del SNR cercare di risolvere. Doverosamente conto di interfacciarmi con gli Organi Istituzionali della Regione , mantenendo i più stretti legami con gli Enti Ospedalieri e Universitari , e con i Liberi Professionisti con il comune intento di salvaguardare la nostra società"

"Gli obiettivi professionali sono tanti , troppi per elencarli in questa occasione: ma mi pare opportuno sottolinearne almeno quattro. La diffusione della Radiologia Interventistica,  inoltre riacquistare ed esaltare il ruolo “clinico” del medico radiologo  non limitandolo al semplice esecutore di prestazioni talvolta non giustificate (con ricadute in termini di liste di attesa! Necessari incontri con i MMG attraverso gli Ordini )  ed ancora , che in virtù della crescita professionale dei TSRM e degli Infermieri Professionali , la nostra attività è divenuta di equipe ed ancora comunicare con il paziente che non è un oggetto di prestazione ma una persona , con le sue ansie e le sue paure , come tutti noi. Sempre convinta che l'innovazione sia la strada da percorrere ritengo necessario approfondire e studiare nuove tecnologie con la scelta delle applicazioni di Intelligenza Artificiale, Radiomica e Blockchain in ambito Radiologico, promovendo e supportando le iniziative ed i progetti della SIRM, in particolare ponendo attenzione alla sua diffusione ed effettivo utilizzo dei sistemi di IA nei centri di Radiodiagnostica italiani.  Propongo di promuovere una cultura inclusiva attenta alle attività e proposte delle Donne Radiologo seguendo anche le indicazioni della commissione DEI”.

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