Sanità. I primi arrivi (tramite Agenas) nella struttura del commissario Longo

di GABRIELE RUBINO

C'è molta Calabria nei primi arrivi da Agenas che andranno a far parte della struttura del commissario ad acta Guido Longo. L'ex prefetto di Vibo Valentia ha assicurato che non intende lasciare l'incarico nonostante "le criticità" e le oggettive difficoltà a reperire le figure di supporto al suo ufficio. Tutto testimoniato dal Dca n. 26 (LEGGI QUI), in cui confermava la sussistenza delle gravi carenze di personale del dipartimento regionale Tutela della Salute tanto da disporre che il dg Francesco Bevere ricorra a servizi esterni, reperibili tramite Consip, su "autorizzazioni e accreditamenti, procedure di acquisizione e distribuzione dei farmaci ed alla elaborazione e verifica dei dati relativi ai flussi informativi sanitari obbligatori".

Nel frattempo l'agenzia governativa ha individuato alcune figure da spedire negli uffici della Cittadella regionale con delibera (n. 66) del direttore generale Domenico Mantoan. Si tratta di Vincenzo Ciminelli, ingegnere informatico, che arriva dall'Asp di Cosenza, di Giuseppe Andrea De Biase, esperto di statica sanitaria che proviene direttamente dalla Regione Calabria, di Natalia Di Vivo, dirigente amministrativo esperto in monitoraggio delle performance sanitarie dall'Asp di Cosenza e di Remo Pulcini, esperto di professioni sanitarie dall'Irccs centro neurolesi 'Bonino Pulejo' di Messina. Sono stati scelti dopo un avviso di cui si è occupata la stessa Agenas, arrivando in comando e contestualmente mandati in 'distacco' presso la struttura commissariale di Longo. Gli effetti partono dal 16 febbraio (ieri) fino al 10 novembre 2022 (giorno in cui spirerà il Decreto Calabria 2). Essendo in comando presso Agenas (118 mila euro), la spesa graverà sulla stessa agenzia. 

L'AVVISO AGENAS E I PROFILI RICERCATI- Ovviamente, si tratta solo di una porzione della pattuglia che da Agenas dovrebbe arrivare a supporto del commissario Longo. Infatti, l'avviso Agenas dovrebbe condurre al reclutamento di questi altri profili: esperti in economia sanitaria – collaboratore amministrativo professionale categoria D; revisori dei conti – collaboratore amministrativo professionale categoria D; esperti in materia di autorizzazioni e accreditamento – collaboratore amministrativo professionale categoria D; esperto formazione del personale – collaboratore amministrativo professionale categoria D; tecnici informatici – assistente tecnico categoria C; ingegnere gestionale – collaboratore tecnico professionale categoria D; ingegnere biomedico esperto in HTA– collaboratore tecnico professionale categoria D; avvocati esperti in contrattualistica degli appalti della sanità– collaboratore amministrativo professionale categoria D; medici igienisti con esperienza specifica nella organizzazione delle reti ed epidemiologia – dirigente medico; farmacista in farmacoeconomia– collaboratore tecnico professionale categoria D; esperti di statistica sanitaria– collaboratore amministrativo professionale categoria D; esperto in medicina veterinaria – dirigente medico veterinario; unità con funzioni di segreteria della direzione – collaboratore amministrativo professionale categoria D. 

LE PERPLESSITA' DI LONGO- A Longo, nelle settimane scorse, erano stati tramessi un'ottantina di curricula, tuttavia lo stesso commissario con una nota del 4 febbraio aveva 'criticato' alcune indicazioni di Agenas (LEGGI QUI), lasciandolo insoddisfatto. Nella comunicazione Longo aveva ricordato, ad esempio, come nell'elenco spedito "non sono presenti medici igienisti "con esperienza specifica nella organizzazione delle reti ed epidemiologia ed alcuni profili non soddisfano numericamente le esigenze manifestate (tre gli altri, in particolare, gli avvocati esperti in contrattualistica sugli appalti in sanità ed i revisori dei conti). Nel frattempo sono arrivati i primi rinforzi. 

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