Sanità. I sindaci calabresi compatti contro il commissariamento: "Azzerare il debito pregresso"

di CARMEN MIRARCHI

Riunione dell'Anci Calabria. Oggetto la situazione della sanità calabrese. A Lamezia Terme i primi cittadini si sono decisi a chiedere al Governo che la Calabria possa uscire dal commissariamento e in parallelo l'azzeramento del debito pregresso. 

A conclusione dell'incontro i primi cittadini hanno deciso che tra il 18 ed il 19 novembre andranno uniti a protestare a Roma contro il Commissariamento. Si tratta di un secondo incontro alla presenza di un gruppo limitato di primi cittadini fra questi presenti anche: il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, il sindaco di Rende Mario Manna ed il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto.

L'idea comune è quella di proporre un personaggio calabrese alla guida della sanità della Regione che possa fare da traino sino alle prossime elezioni regionali. A seguito dell'elezione del nuovo Governatore e del nuovo Consiglio regionale sarà poi necessaria la scelta di una persona competente e calabrese che guidi la sanità.

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