Sanità, il PD Catanzaro ha incontrato la consigliera regionale Amalia Bruni

È importante parlare di Sanità, ma ancor più importante è confrontarsi quotidianamente per trovare le soluzioni che riguardano la Salute delle persone”

Questo il filo conduttore che ha caratterizzato il confronto di lavoro svoltosi nel pomeriggio di ieri presso la segreteria cittadina del Partito Democratico riunitosi nei suoi organismi e la Consigliera Regionale Amalia Bruni componente della Commissione Sanità della Regione Calabria nonché del Dipartimento Salute del P.D. Nazionale.

La discussione, basata essenzialmente su atti ufficiali del governo Regionale, ha evidenziato l’impietoso ed allarmante stato di avanzamento del PNRR Missione Salute che vede la Calabria fanalino di coda tra tutte le regioni Italiane, sia nella realizzazione delle strutture sanitarie territoriali che nell’acquisto di grandi apparecchiature e digitalizzazione della sanità.

Un programma, la cui conclusione è prevista per il 30 giugno 2026 con una possibilità di spesa di complessivi 180 milioni che, alla luce di quanto effettivamente realizzato e dei progetti messi in campo, può ritenersi già un fallimento. Ancora una volta dissipiamo una grande occasione di razionalizzazione e modernizzazione dell’offerta sanitaria calabrese. Questa è l’amara conclusione.

Problemi di visione sistemica della Sanità calabrese, di governance e di programmazione che, nonostante ogni sollecitazione al Presidente-Commissario Occhiuto, hanno contraddistinto la gestione dei fondi PNRR, errori che si protraggono inesorabilmente, e che, inevitabilmente si ripercuoteranno sulle prestazioni sanitarie e sul diritto alla salute dei cittadini.

L’incontro di lavoro, che ha arricchito la discussione già in essere nel Partito cittadino su un tema di grande attualità per la città, si è concluso ribadendo la centralità che ha per il Partito Democratico il diritto alla cura e la difesa della sanità pubblica e con la conferma che la salute non è una merce ma un diritto fondamentale dell’individuo e della collettività.

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