Sanità, il Si Cobas Calabria chiede interventi urgenti al plesso Pugliese di Catanzaro

Il sindacato Si Cobas Calabria torna a far sentire la propria voce con una lettera indirizzata ai vertici dell’AOU Renato Dulbecco e ai rappresentanti istituzionali regionali, ribadendo la necessità urgente di interventi strutturali in diversi reparti del plesso ospedaliero “Pugliese” di Catanzaro.

Il documento, firmato dal coordinatore regionale Roberto Laudini, mette in luce situazioni di degrado ambientale e infrastrutturale che compromettono non solo la dignità lavorativa degli operatori sanitari, ma anche la qualità dell’assistenza offerta ai pazienti. A preoccupare maggiormente è il reparto di Neurochirurgia, già oggetto di attenzione in passato da parte della dirigenza. Secondo quanto riportato, grazie all’intervento del sindacato è stato possibile risolvere alcune criticità, come la questione delle barelle, migliorando le condizioni di lavoro del personale.

La denuncia si estende anche ai reparti di chirurgia (maschile e femminile), ortopedia e chirurgia vascolare, descritti come ambienti vetusti che necessitano di interventi urgenti per adeguarsi agli standard minimi di comfort e sicurezza. Le condizioni delle sale ecografiche del primo piano, scala A, vengono definite “inaccettabili”, con porte interne e infissi da sostituire integralmente. Non mancano però cenni positivi: i lavori in corso per le nuove sale radiografiche e alcune migliorie alla SOC di Radiologia rappresentano un passo nella giusta direzione, anche se non risolvono la complessiva inadeguatezza logistica.

La lettera si chiude con un appello alla collaborazione, rivolto alla dirigenza ospedaliera e alle istituzioni: “Siamo pronti a dare il nostro contributo per il bene dei lavoratori e dei cittadini”, scrive Laudini, sottolineando l’impegno quotidiano del sindacato nella difesa della sanità pubblica. Una sanità che, come ribadito nel documento, “non è una merce da barattare”, ma un diritto da tutelare con coraggio e determinazione.

Il messaggio è chiaro: servono interventi concreti, immediati e condivisi per ridare dignità al lavoro sanitario e garantire un’assistenza degna a chi, ogni giorno, si affida alle cure del plesso Pugliese.

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