Sanità. La selezione dei manager decadrà con il nuovo decreto Calabria, ma ecco chi era 'idoneo' per la Regione

di GABRIELE RUBINO

Alla fine non servirà a molto perché comunque il nuovo Decreto Calabria prevede la "revoca" della procedura di selezione regionale, però una competizione fra dg della sanità crea sempre interesse. La Giunta regionale non nominerà i reggenti - spetterà al nuovo 'super commissario' governativo-, comunque i nomi sono stati vagliati nelle scorse ore. Seppur con il sapore del nulla di fatto, sono state rese note le 'rose' di idonei agli incarichi nelle varie Asp e aziende ospedaliere calabresi, fatta eccezione per le aziende sanitarie provinciali di Catanzaro e Reggio Calabria sciolte per infiltrazioni mafiosi.  (LEGGI QUI IL NUOVO DECRETO CALABRIA)

I candidati, all'inizio, erano poco meno di una settantina, dopo l'esame dei titoli e i colloqui della commissione di esperti i profili rimasti in piedi sono una quarantina (molti hanno fatto domanda per più di un'azienda, quindi un nome figura 'idoneo' in più aziende). Sono 18 per l'azienda ospedaliero universitaria Mater Domini, 36 per il Pugliese, 30 per il Gom di Reggio Calabria, 32 per l'Annunziata di Cosenza, 34 per l'Asp di Vibo, 32 per l'Asp di Crotone e 28 per l'Asp di Cosenza.

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