Sanità, Occhiuto: "In arrivo 29,6 milioni per l’assistenza domiciliare"

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images Sanità, Occhiuto: "In arrivo 29,6 milioni per l’assistenza domiciliare"

  04 aprile 2024 12:01

di CARLO MIGNOLLI

“La Regione Calabria riceverà 29 milioni e 600 mila euro aggiuntivi per l'assistenza domiciliare, grazie al nostro successo nel conseguire gli obiettivi del PNRR. Questo dimostra che stiamo ottenendo risultati positivi grazie alla nostra comunicazione efficace e al lavoro svolto dai commissari, dai direttori delle aziende sanitarie e da Azienda Zero. È un nuovo inizio per la sanità calabrese”. Con queste parole il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha aperto l’incontro con la stampa in Cittadella su un tema tanto importante come la sanità, per annunciare, come affermato da lui, questa buona notizia. All’incontro erano presenti anche il commissario straordinario di Azienda Zero, Gandolfo Miserendino, e il sub commissario per la sanità, Ernesto Esposito.

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Il Governatore continua: “Riguardo ai fondi per l'adeguamento antisismico degli ospedali, ho spiegato al ministro Fitto che la rimodulazione del PNRR è positiva, ma è importante evitare dispersioni di risorse. Fitto parte da un presupposto sbagliato riguardo alla destinazione dei fondi in Calabria. Le risorse dell'edilizia sanitaria sono cruciali per completare i nostri ospedali. È assurdo che vengano utilizzate altrove”. 

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Riguardo la lettera sulla crisi della sanità pubblica in Italia aggiunge che: “È ingiusto attribuire colpe solo al governo attuale. Questo problema è stato sottovalutato anche dai governi precedenti. La sanità merita più attenzione e dobbiamo assumerci tutti la responsabilità di affrontarla."

Miserendino ha ribadito che: “Al momento dell'assunzione del mio incarico, ho chiarito che avremmo lavorato insieme alla struttura commissariale, al Dipartimento e alle aziende sanitarie per valorizzare il lavoro dei professionisti calabresi e mostrare i risultati già ottenuti. Oggi abbiamo raggiunto un traguardo importante non scontato, dimostrando che con impegno si possono ottenere risultati positivi. I fondi per l'assistenza domiciliare saranno utilizzati per potenziare questo servizio, che va incontro alle esigenze delle persone fragili, partendo dalla medicina generale fino all'attività ospedaliera. Questo si unirà al progetto più ampio della telemedicina per migliorare la situazione anche nelle aree geograficamente difficili”.

E conclude: “Riguardo alla carenza di personale medico e infermieristico, si sta lavorando per aumentare le risorse, come dimostrano gli ultimi decreti sui operatori sociosanitari. Questi sforzi combinati, insieme alla telemedicina, possono portare miglioramenti significativi. La disponibilità di dati ci consente di monitorare l'attività e prendere azioni strategiche. Azienda Zero sta crescendo e ricevendo supporto dagli attori chiave del sistema sanitario. Per quanto riguarda la distribuzione delle strutture tra Azienda Zero e le aziende sanitarie, ci sono regolamenti che disciplinano il trasferimento di funzioni, con il prossimo avvio previsto per il 16 aprile. Le modalità rimarranno quelle stabilite dalla legge istitutiva e dal regolamento di Azienda Zero”.

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