“Nella sceneggiata quasi comica della scelta del commissario della sanità calabrese rimane come sospesa la proposta popolare della nomina di Gino Strada. Una nomina chiesta a gran voce da molti cittadini calabresi- afferma Potere al Popolo Catanzaro- scesi in piazza per chiedere quello che sarebbe un segnale chiaro di controtendenza rispetto alla ormai consolidata gestione della sanità calabrese, che risponde a logiche privatistiche e non di salvaguardia di un diritto, quello ad una sanità realmente pubblica e accessibile a tutti, senza l’interferenza dell’interesse economico personale”.
“Una proposta che si scontra però con la becera opposizione mediatica dell’estrema destra – pensiamo allo striscione di Forza Nuova apparso a Catanzaro negli ultimi giorni, ma anche con l’opinione contrariata di chi dovrebbe essere per il suo ruolo politicamente imparziale – si veda la dichiarazione del procuratore Gratteri delle ultime ore. Ma soprattutto, ed è questo lo scoglio più importante, la nomina di Strada rimane sospesa per la implicita volontà di non attuare una svolta che sarebbe veramente scomoda e di rottura col passato, e che inoltre non risponde a nessun diretto interesse politico (nel senso deteriore del termine). Di questo ne testimonianza la richiesta mai formalizzata al dottor Strada, che anzi sembrerebbe essersi mostrato disponibile a mettere la sua esperienza e i suoi valori a favore della sanità della nostra regione”, continua Pap.
“Come Poter al Popolo, pur essendo contrari al commissariamento, perché la scelta della gestione sanitaria deve spettare ai calabresi stessi, crediamo che al momento il leader di Emergency sarebbe una garanzia per il diritto alla salute e alla sanità pubblica, dato il suo impegno e la sua trasparenza (rispetto anche agli impresentabili delle ultime settimane). In questo momento così buio, dal punto di vista sanitario e politico, per la nostra regione, la sua nomina sarebbe un bel segnale. Contro la logica privatistica e a difesa di un vero Sistema Sanitario Nazionale, una vera sanità pubblica che difende il diritto a curarsi di tutte e tutti, qualunque sia la sua appartenenza di classe o la sua provenienza geografica. Questo Gino Strada può testimoniarlo, anche in territorio così difficile in cui sembra che nulla possa cambiare mai. Stavolta lo chiedono con forza i calabresi, ora bisogna trovare il coraggio politico per invertire la tendenza”, ha concluso Potere al Popolo Catanzaro.
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