di MASSIMO PINNA
Continua la spoliazione dei servizi sanitari del comprensorio di Girifalco.
Ultima notizia di quella che in termini umani potrebbe essere paragonata ad una strage continua quanto silenziosa, è la prevista (dal piano aziendale dell’Asp di Catanzaro) cancellazione della postazione del servizio del 118.
Stiamo parlando di un fiore all’occhiello della sanità provinciale, un servizio retto dalle migliori competenze ed energie disponibili che serve un vasto territorio da anni, con velocità e competenza riconosciuti da tutti.
Contro questo scempio, insorge Impegno per Girifalco. Il gruppo politico chiama alla mobilitazione i sindaci del territorio. Un appello urgente ai sindaci all'unità di azione ai primi cittadini di Amaroni, Gino Ruggiero, di Borgia Elisabetta Sacco, di Cortale Franco Scalfaro, di Caraffa di Catanzaro, Antonio Sciumbata, di Vallefiorita Salvatore Megna, di Squillace Pasqualino Muccari.
“Difendiamo il nostro territorio, non consentiamo questo scempio. Il nostro territorio ha bisogno di questo servizio vitale”.
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