Sanità, SI Cobas chiede "assunzioni a tempo indeterminato, determinato, mobilità e concorsi"

"Il Si Cobas Calabria chiede ai vertici sanitari regionali e a tutte le aziende Ospedaliere e Asp provinciali che tramite l’operato di Azienda Zero si deve fare partire la stagione dei concorsi, delle mobilità e di conseguenza le assunzioni a tempo indeterminato per reclutare il personale che serve con i piani di fabbisogno.

Con la delibera N. 177 DEL 19/05/2025 Asp Vibo Valentia fa un avviso di mobilità di 30 OSS che serviranno a colmare la carenza di questa figura.

Il Si Cobas Calabria da sempre sta lottando contro il muro di gomma della sanità pubblica calabrese, da sempre denunciamo la collusione che regna in ambito sanitario dove gli interessi della politica e dei poteri forti la fanno da padrone cercando di annientare ogni cosa per incassare sempre più soldi e potere.

La nostra sanità abusata, violentata, e sfruttata per arricchire le tasche dei padroni, dei politici che ormai sono un tutt’uno con la gestione del malaffare.

Chiediamo ai vertici regionali sanitari e ad Azienda Zero di fare da capofila per i concorsi a tempo indeterminato e per le procedure di mobilità, ad esempio se in Calabria in tutte le aziende ospedaliere e Asp provinciali servono 100 infermieri o 100 OSS che si faccia un concorso unico, come più volte ribadito, per dare stabilità alle nostre strutture e dare risposte ai pazienti che hanno bisogno di cure.

Da troppi anni la Calabria sanitaria è stretta nella morsa del malaffare e ora di dire basta affinché tutto ritorni normale.

Il Si Cobas Calabria è pronto a collaborare per dare soluzioni efficaci a sistemare gli ospedali calabresi e ci auguriamo che gli ospedali chiusi che funzionano a mezzo servizio siano di nuovo operativi, anche tramite assistenza domiciliare integrata.

Gli ospedali chiusi si possono convertire a posti di lungo degenza, posti di riabilitazione e posti hospice, situazioni oscure in Calabria ma tanto care ai privati che gestiscono questo tipo di assistenza, ovviamente chi sono i privati? Politici o affini alla politica e ai poteri forti e come vedete il cerchio si chiude e la politica e il malaffare la fanno da padrone….

Noi siamo uomini e donne liberi e questa libertà ci dà la possibilità di agire senza che nessuno possa ostacolarci, non siamo ricattabili siamo liberi". 

Così, in una nota, Simone Scandale e Roberto Laudini, Coordinatori regionali Si Cobas Calabria.

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