Ennesima vittoria 'amministrativa' del S. Anna Hospital contro l'Asp di Catanzaro. Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso dell'azienda sanitaria per la riforma di una precedente decisione del TAR che aveva disposto, nel pieno della guerra sulla contrattualizzazione, che la stessa dovesse determinarsi perché l'accreditamento della struttura era pienamente valido. L'Asp poi decise di contrattualizzare l'anno 2020, ma appunto proponendo ricorso al TAR. Con questa decisione arriva la parola finale.
Secondo il Consiglio di Stato, valorizzando la difesa della clinica rappresentata da Alfredo Gualtieri, l'Asp mettendo in dubbio l'accreditamento nell'anno 2020 della struttura sarebbe andata contro se stessa. In realtà, la richiesta era stata formulata dalla clinica già nel 2015 e poi reiterata successivamente. "Dunque l’A.S.P., che fino al 2019 ha considerato valido l’accreditamento della struttura (nelle more del procedimento di rinnovo), per il 2020 smentisce l’idoneità di tale titolo, così concretando un venire contra factum proprium che indebolisce
irrimediabilmente l’argomentazione (peraltro senza offrire validi elementi per superare tale rilievo da parte del primo giudice)".
I giudici amministrativi hanno 'smentito' l'Asp anche quando si contestava l'impossibilità di riconoscere l'accreditamento vista la mancata operatività dell'UTIC.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736