"Nonostante la primavera sia sbocciata da tempo, ormai, qualcuno, che dormiva un lungo letargo, seppur tardivamente, è ricomparso sulla scena non perdendo le vecchie abitudini. Ci si trova spesso a dover chiarire le “maldicenze e le beghe di paese” nelle piccole realtà come le nostre e anche stavolta siamo costretti a smentire, con i fatti e le carte, gli attacchi del capogruppo di minoranza “Cambiamo” il quale, durante il corso di questo periodo delicato e difficile, non si è degnato di contribuire fattivamente, e non solo a parole, alla gestione epidemiologica del COVID-19. Ha preferito, invece, pretendere solo ed esclusivamente rendicontazioni sulle misure adottate". E' quanto afferma in una nota la maggioranza a sostegno del sindaco Ciccio Severino. Ieri il gruppo di opposizione "Cambiamo" aveva lamentato i ritardi sulla gara della videosorveglianza (LEGGI QUI)
"Ma mentre da parte sua registravamo critiche, il sindaco e la SUA maggioranza adottavano tutti gli strumenti per una gestione efficace del fenomeno rivelandosi le vere sentinelle del territorio insieme al vigile urbano e le forze dell’ordine. In questi mesi, seppure il COVID fosse al centro dell’agenda politica, sempre il sindaco e la SUA maggioranza non sono stati fermi e unitamente agli uffici comunali hanno portato avanti i lavori programmati per Santa Caterina dello Ionio, dalla ristrutturazione delle chiese fino al problema del dissesto idrogeologico passando per il progetto di videosorveglianza delle vie cittadine. I tecnici che hanno seguito le pratiche possono confermare tutto! In relazione alla videosorveglianza - dice la maggioranza- non abbiamo perso un minuto e tempestivamente abbiamo istruito le pratiche".
"Si tratta di un’opera finanziata con i fondi del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze D.L n.14 del 20/02/2017. L’articolo 8 comma 3 del decreto prevede che “i progetti ammessi a finanziamento sono comunicati alla Prefettura territorialmente competente, la quale provvede a darne formale comunicazione ai Comuni interessati”.
A scanso di equivoci, ecco l’iter:
"Consapevoli dell’importanza che riveste tale opera pubblica, l’iter è proseguito nonostante le difficoltà legate all’epidemia del Coronavirus, che ha visto quotidianamente impegnata l’amministrazione a compiere tutti gli atti e le azioni necessarie per la tutela della salute dei cittadini che a noi sta a cuore. Veniamo accusati di non aver preso una posizione pubblica di fronte all’incendio che ha distrutto un’autobotte di proprietà della società Calabria Verde allestita per l’antincendio boschivo. E questo non è vero. Anzi abbiamo fortemente condannato l’episodio sin dal primo momento dichiarandolo su un quotidiano regionale. L’argomento della sicurezza pubblica e della legalità sono un cavallo di battaglia di questa amministrazione comunale che non ha mai tollerato e mai tollererà atti che minano la sicurezza dei cittadini. Per questo non accettiamo lezioni morali da nessuno. Piuttosto, ci si aspettava solidarietà, ma dal gruppo consigliare “Cambiamo”, solo i soliti attacchi privi di fondamento e sterili polemiche. Questo gruppo si è fatto promotore di questo attacco per mettere in cattiva luce il sindaco e la maggioranza, fallendo ancora una volta nel suo intento. I cittadini - conclude la maggioranza- sanno di essere amministrati bene e non hanno voglia, specie ora, di leggere testate giornalistiche volte a denigrare il sano operato della nostra squadra. Ma d’altronde, come diceva qualcuno sulla rete, a Santa Caterina dello Ionio ci conosciamo tutti!"
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