Sant'Anna Hospital, Celia: "Non può essere abbandonato ad un inesorabile destino"
Il consigliere comunale Fabio Celia
09 novembre 2022 18:57
"Un centro d'eccellenza nella Cardiochirurgia, e non solo, come il Sant'Anna non può e non deve essere abbandonato a un inesorabile destino che porta alla chiusura. Sarebbe come assistere alla lunga consumazione di un delitto, senza muovere un dito. Mentre nell'occasione è necessario rimboccarsi le maniche e agire al più presto. In caso contrario un vasto territorio, non certo limitato a Catanzaro e provincia, resterà privo di una struttura all'avanguardia, in grado di salvare centinaia di vite. Un bene prezioso, inestimabile per meglio dire. Che non si può lasciar andare perduto".
Lo scrive, in una nota diffusa alla stampa, Fabio Celia.
"Senza dimenticare che al Sant'Anna sono appese le sorti di decine di famiglie. Quelle del personale del presidio clinico, con una pianta organica non limitata ai tanti luminari della Medicina che vi lavorano i quali di certo non faticheranno a ricollocarsi in ragione delle loro specifiche competenze e alta professionalità. Ad avere mille problemi nel trovare nuove opportunità, invece, saranno i componenti degli staff infermieristico e amministrativo. Non contando l'indotto di quanti operano con l'hospital, garantendo una serie di servizi essenziali.
Ritengo allora, soprattutto alla luce del periodo gramo attraversato, che occorra convocare subito dei tavoli con Regione, Asp e qualsiasi altra istituzione possa fare qualcosa di concreto in tempi ragionevolmente brevi per scongiurare la chiusura. Perché sono sicuro che l'immagine di quei lavoratori del Sant'Anna quasi sospesi nel vuoto sull'orlo di un cornicione, minacciando il suicidio per salvare il proprio posto di lavoro, sia inaccettabile per chiunque. Non soltanto per me, dunque. Ma anche e soprattutto per le figure politiche che possono fare qualcosa di tangibile, evitando così l'ennesimo sfregio inferto al capoluogo calabrese".