“Anche se con estremo ritardo, l’ASP di Catanzaro ha ritenuto doveroso convocarci per la stipula dei contratti 2020”, lo scrive la pagina Facebook del Sant’Anna Hospital a termine di una controversia burocratica durata per mesi e che ha tenuto in bilico la sorte dell’azienda, dei lavoratori e dei pazienti del centro di eccellenza del capoluogo. Ora il Sant’Anna potrà ricevere le somme destinate per il 2020, mentre per il 2021 è stato già firmato in precedenza il contratto con l’Asp.
Un anno fa il Sant’Anna è stato al centro di una vicenda penale denominata “Cuore Matto” della Procura di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri.
L’accusa è di aver ottenuto rimborsi dal sistema sanitario a fronte di circa presunti mille falsi ricoveri in terapia in tensiva coronarica (Utic), tramite il legale rappresentante, il direttore generale e l’ex direttore sanitario. Ma i giudici del Riesame ribaltano e sgonfiano il quadro, rideterminando in 3.085.033,26€ la somma sottoposta a sequestro preventivo e disponendo la restituzione a Villa Sant’Anna di 7.479.900,84 euro.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736