Il "nuovo centrosinistra" che ha preso forma nei giorni scorsi a Catanzaro, domani per festeggiare il 1° maggio, scende in piazza.
Esponenti dei partiti e movimenti civici che lo compongono si ritroveranno, di buon mattino, dinanzi al "Sant'Anna Hospital" per dare solidarietà ai lavoratori della rinomata struttura ospedaliera in lotta da mesi per difendere il posto di lavoro.
Il nuovo centrosinistra, riteniamo, esprimerà la sua vicinanza a tutti gli operatori del "Sant'Anna" con l'impegno di scuotere -ove mai qualcuno si fosse "addormentato"- le Istituzioni a prendere una decisione sulla stipula della nuova convenzione di accreditamento fra ASP e Società che gestisce la struttura, relativamente al 2021. E questo nuovo atto dovrebbe arrivare a prescindere dalla vicenda giudiziaria in corso fra ASP e Sant'Anna.
Il nuovo centrosinistra chiederà alla politica della governance regionale fatti e interventi liberatori da uno strato di vera sofferenza di tante famiglie che altrimenti potrebbero finire sul lastrico.
Ma anche per una tutela dei tanti soggetti sofferenti di patologie cardiovascolari che hanno bisogno delle eccellenze chirurgiche patrimonio del "Sant'Anna". Eccellenze che ove la situazione dovesse permanere in una fase di stallo potrebbero anche trovare nuove soluzioni lavorative. Nei confini cittadini o anche oltre. Una beffa che i catanzaresi, i calabresi non meritano. (encos)
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