I sindacati evidenziano che "restano tutti in piedi i disagi economici ed organizzativi cui sono costretti tutti gli operatori e per i quali va trovata immediata soluzione"
09 novembre 2020 11:54Iolanda Jannelli, Delegata Aziendale FPCGIL Area Vasta, e Franco Grillo, Segretario Generale FPCGIL Area Vasta, scrivono una lettera al Legale rappresentante p.t. Dott Giovanni Parisi; al Custode Amministratore Giudiziario Dott.ssa Maria Luisa Campise, a Sua Eccellenza il Prefetto di Catanzaro Dott.ssa Maria Teresa Cucinotta e a tutti i lavoratori del S. Anna Hospital per richiedere un incontro urgente.
"Le dinamiche innescate dalla ripresa pandemica stanno mettendo sotto stress tutte le strutture sanitarie calabresi, sia esse pubbliche che private". E' quanto si legge sulla lettera. " Incrociare le braccia ed invitare gli operatori del Sant’Anna Hospital ad astenersi dalle attività lavorative in un momento così delicato, - prosegue la lettera - al netto delle modalità con cui viene fatto l’invito stesso, ci appare inadeguato da un lato e del tutto inopportuno dall’altro".
"Restano tutti in piedi i disagi economici ed organizzativi cui sono costretti tutti gli operatori e per i quali va trovata immediata soluzione. La FP CGIL, nel prendere le distanze da iniziative che potrebbero mettere a rischio i lavoratori e l’utenza fragile del Sant’Anna Hospital - conclude - invita le SSLL in indirizzo a voler convocare con urgenza un incontro di merito per definire tempi certi per l’erogazione degli emolumenti dovuti e modalità organizzative sicure e certe per tutti gli operatori".
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