Sant’Ilario e Condojanni. La storia, le ricerche e il futuro dei Borghi

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Locandina Sant'Ilario e Condajanni
  12 agosto 2020 19:35

di GIOVANNA BERGANTIN

La Calabria è luogo di Dimore storiche e Castelli che rievocano il legame più  antico e profondo di questa splendida Terra con le sue radici storiche, artistiche e culturali. Perciò è davvero interessante seguire da vicino gli interventi di salvaguardia dei tanti beni architettonici sparsi nella Regione, come il Castello di Condojanni, nel Comune di Sant’Ilario allo Jonio, in prov. di Reggio Calabria.

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“E' la prima volta che si interviene, anche se da anni il Comune di Sant'Ilario si sta preoccupando della salvaguardia del suo territorio, dove esiste già un albergo diffuso - spiega l’avv. Domenico Zerbi, presidente della sezione  Calabria dell'Istituto Italiano dei Castelli, che patrocina l'operazione. Oggi, a fronte di una prima trance di risorse, si è avviata la messa in sicurezza dei ruderi del Castello e del palazzo municipale di Sant'Ilario, ex palazzo Vitale, la salvaguardia dell'intero Borgo, lo studio archeologico e l'approfondimento storico. “Inoltre, il progetto "Calabria Medievale", da realizzarsi sul centro storico di Sant'Ilario allo Jonio e presso il Castello di Condojanni - patrocinato dall'Istituto dei Castelli e realizzato da alcuni dei suoi Consiglieri Scientifici - è  tra i vincitori del bando regionale finalizzato alla valorizzazione del sistema dei beni culturali calabresi”, chiarisce il Presidente Zerbi. Su tale argomento, stasera, in Piazza Uria di Condojanni di Sant’Ilario, si svolge un incontro con la presenza di professionisti, storici e rappresentanti istituzionali.                                                                                          

“La nostra Sezione, come già avvenuto per Monasterace e per altri progetti virtuosi, segue con grande interesse l'opera ed è disponibile con l'ausilio del Consiglio Scientifico interno, – specifica l’avv. Zerbi -  ad affiancare gli Enti interessati, finalmente più attenti alla conservazione delle opere d'arte del nostro territorio, ed a promuovere la diffusione della conoscenza del bene. Tengo a precisare che l'Istituto Italiano dei Castelli, fondato nel 1964 (primo tra le associazioni culturali consimili), Ente Morale dal 1991 ed oggi eretto a ONLUS, è un'Associazione apolitica assolutamente senza fini di lucro. Per la sua mission si può consultare il sito: http://www.istitutoitalianocastelli.it.”.

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