
La nave umanitaria tedesca "Sea Eye 4" con a bordo 144 migranti, soccorsi in due distinte operazioni Sar, è giunta nel porto di Reggio Calabria. Era stata assegnata ad Ancona, ma le condizioni difficili a bordo, soprattutto per la presenza di due bimbi di 6 e 12 mesi, ha indotto le autorità italiane a cambiare destinazione.
Le nazionalità sono varie: provenienti dal primo salvataggio di 84 migranti, 4 sono di nazionalità gambiense, 10 della Costa d'Avorio, 41 somali, 14 del Camerun, un etiope, 7 della Guinea, 2 del Mali, 2 dal Senegal e 2 dal Ghana. Del gruppo di 60 persone soccorse successivamente, 47 sono siriani, 4 egiziani, 3 del Bangladesh, 3 del Pakistan, 2 del Sudan e 1 del Burkina Faso.
Tra loro anche madri con bambini molto piccoli che necessitano di assistenza immediata, subito soccorsi da forze dell'ordine, protezione civile, croce rossa e Caritas diocesano, con il coordinamento della prefettura. Previsto il trasferimento provvisorio nella palestra "Boccioni" di Gallico, alla periferia nord di Reggio Calabria.
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